Discussione: Elucubrazione su volatilità
-
03-02-11, 12:21 #1
- Data Registrazione
- Jan 2011
- Località
- Castiglioncello (LI)
- Messaggi
- 240
Elucubrazione su volatilità
Buongiorna a tutti. Questo è il mio primo intervento sul forum.
Non ho grande pratica di trading con le opzioni, salvo sporadiche spread di put e call.
L'argomento mi ha sempre affascinato...sono laureato in economia...Taleb mi fa impazzire... etc etc...
Questo per presentarmi sommariamente prima di esporre le mie osservazioni. Vi sarei grato se qualcuno le volesse correggere.
1.La volatilità implicità dipende dalla VOLATILITà del sottostante( storica):
2.Per la volatilità implicita vale la relazione:
se prezzo sale vola sale
se prezzo scende vola sale
quindi dipende dalla DIREZIONE del sottostante.
Per avere un'indicaione della direzione dovrei quindi capire la relazione 2.
Questa è secondo me dovuta al fatto che se il mercato sale gli operatori comprano sottostante e stanno tranquillli (scende la domanda di opzioni put a coperture ed il loro prezzo scende).E viceversa.
Quindi:
-se il mercato è salito e i MM presumono che scenderà ci sarà un riversamneto completo della volatilità storica sulla volatilità delle ATM (in particolare vola Put >>vola call)
-se il mercato è sceso ed ora risalirà i MM abbasseranno il prezzo delle PUT (cercheranno di vendere il più possibile Put finchè c'è tempo) diminuendo la vola ATM in maniera più consistente rispetto al decremento della vola storica (in particolare vola PUT>vola CAll).
Quindi in questi i giorni la volatilità ci da un segnale sell.
Quante min$%&&**ate ho detto?
ps: complimentoni per il sito
-
03-02-11, 13:07 #2
- Data Registrazione
- Sep 2010
- Messaggi
- 76
Provo a risponderti io....
1. La volatilità implicita è una previsione futura che il MM fà sulla volatilità del sottostante. Non dipende da quella storica (se non in minima parte). Pensa alla vol. impl. di un titolo prima dell'annuncio dei dividendi. Il sottostante si può muovere relativamente poco mentre la VI schizza a dei livelli enormi. Subito dopo l'annuncio la volatilità impl. torna ad essere diciamo "normale". Certo un sottostante con una volatilità storica bassa avrà in genere una volatilità implicita bassa e viceversa ma ci sono dei momenti in cui non è vero.
2. Non è detto:dipende dal sottostante e non è vera sempre. Non mi risulta che ci sia questa relazione se usi come sottostante le valute o le materie prime. Quello che dici risulta essere generalmente corretto su sottostanti azionari ma bisogna fare attenzione anche a questo perchè è successo di tutto e il contrario di tutto. Quindi non diamola per oro colato (anche se ci si avvicina molto!)
Per le tue conclusioni sull'interpretazione della risposta 2 avrei bisogno di capire un pò meglio il tuo ragionamento. Esistono diversi Skew di volatilità (orizzontali e verticali) e già inglobano la struttura generale riportata sopra. Forse non ho capito bene la domanda. Puoi esplicare meglio il tuo ragionamento?
-
03-02-11, 14:22 #3
- Data Registrazione
- Jan 2011
- Località
- Castiglioncello (LI)
- Messaggi
- 240
Il mio ragionamento è legato alle opzioni mibo e mirava a trovare una giustificazione dell' andamneto della volatilità implicità per ricavarne un'indicazione.
Intendevo che la volatilità può essere considerata sostanzialmnete come il costo della copertura. I MM sono venditori di coperture. In questo modo giustifico :
1.la relazione prezzo scende vola sale.
2.la differenza ( vola put- vola call) dovrebbe aumentare allo scendere del prezzo del sottostante.
Non capisco bene lo skew... dovrei guardare a questo per avere indicazioni? Se si come?
grazie
-
03-02-11, 15:32 #4
- Data Registrazione
- Sep 2010
- Messaggi
- 76
Quello che non mi è chiaro è quando dici: "..2.la differenza ( vola put- vola call) dovrebbe aumentare allo scendere del prezzo del sottostante."
La volatilità impl. su uno stesso strike deve essere per forza uguale altrimenti saremmo di fronte a possibili arbitraggi (basterebbe costruire un box). In realtà una minima differenza esiste nelle opzioni di tipo americano o in presenza di dividendi (qui entriamo nei dettagli e ci vorrebbe qualcuno più esperto di me per spiegarne i motivi che sono legati alla B-S). Ti allego la chain delle opzioni per farti capire. Guarda uno stesso strike e poi la colonna "Vol %":
La volatilità implicita può invece variare fra diversi strike (nello stesso momento nella chain delle opzioni si trovano diverse volatilià a seconda degli strike...riguarda l'immagina di sopra). Questa caratteristica viene chiamata Skew verticale. Sui mercati azionari generalmente la volatilità delle basi più basse è più alta. Prende la tipica forma di un sorriso (sentirai parlare diverse volte dello smile di volatilità). Questo è uno Skew negativo (o inverso), nelle materie prime è al contrario (Skew positivo). Ecco il grafico:
Esiste anche uno Skew orizzontale cioè un'opzione con una stessa base ha diverse volatilià su diverse scadenze. In un mercato rialzista generalmente la base più vicina ha una volatilià inferiore rispetto a quella più lontana. In un mercato ribassista il contrario. Ho simulato al volo un Calendar....
-
04-02-11, 23:01 #5
- Data Registrazione
- Mar 2010
- Località
- Viterbo
- Messaggi
- 698
Ciao ArcaTaurus,
conosco bene tutto il thread che hai appena consigliato al nuovo arrivato Ismael, al quale dò il mio cordiale benvenuto
ma visto che hai impostato un bel discorso sullo skew di vola, che non ho mai capito a fondo, perche non spendi qualche semplice parola su questo argomento?
Ci metto un pò di mio postando quattro immagini dello skew delle prossime quattro scadenze dell'indice MIB, così che si possa valutare il cambiamento delle singole opzioni di scadenza in scadenza. La linea verticale è posizionata sullo strike ATM odierno
La sincera verità è che non ho mai capito come si interpretano queste informazioni.
A beneficio di Ismael introduco l'argomento dicendo che lo skew ( o "smile") di volatilità rappresenta le volatilità implicite delle opzioni e quindi cambia di momento in momento.
Senza impegno, naturalmente
Da sinistra a destra, dall'alto in basso: febbraio,marzo,aprile,giugno 2011
-
05-02-11, 14:54 #6
- Data Registrazione
- Jan 2011
- Località
- Castiglioncello (LI)
- Messaggi
- 240
Ciao Lorenzo, grazie per il benvenuto.
Grazie anche ad ArcaTaurus per il suggerimento dell'ottimo 3d riepilogativo e chiarificatore.
L'idea che mi sono fatto sullo skew è la seguente:
Citando AZ13:
."..la formula della “Put - Call Parity”, che sintetizza questa relazione tra Call e Put, per opzioni con esercizio all’europea, può essere espressa molto più semplicemente così:
C - P = S - PE
Facciamo un esempio concreto.
Ammetti che l’indice Ftse Mib, in un determinato momento, quoti 20.000 punti, e che la Put base 20.000, con una data scadenza, quoti 1.000 punti.
Nella ipotesi semplificata di tassi di interesse nulli, il prezzo della Call 20.000, con la stessa scadenza, sarà pari a:
C = P + S – PE
cioé
c=1000+20000-20000=1000"
analogamnete
se la put valesse 800 allora
c=800+20000-20000=1200
quindi c+p=2000 in entrambi i casi da ciò deduco che la volatilità storica dovrebbe essere la stessa. (forse qui mi sbaglio)
il diverso valore di c e p (a parità di somma)sarà dovuto al diverso valore della loro volatilità implicita e quinid alla loro differente aspettativa di essere esercitate.
Ergo per avere un indicazione di dove gli operatori pensano vada il mercato dovremmo osservare come variano le differenze delle volatilità implicite tra put e call agli strike più vicini (cioè a come fanno variare il valore assegnato alle put e alle call ad una stesso strike)
Inoltre come ha detto Arcatauros:
Esiste anche uno Skew orizzontale cioè un'opzione con una stessa base ha diverse volatilià su diverse scadenze. In un mercato rialzista generalmente la base più vicina ha una volatilià inferiore rispetto a quella più lontana.
Quante minc°## stavolta?
-
05-02-11, 20:25 #7
- Data Registrazione
- Apr 2008
- Messaggi
- 4,076
La vola implicita è una parte del prezzo delle opzioni.
Precisamente quella che risponde alle sollecitazioni della domanda e offerta.
Sale o scende in base alla più elementare regola del mercato.
Lo skew è il listino di tale parte di prezzo.
E' un normalissimo listino che cambia ogni secondo e non ogni settimana.
Viene proposta in forma di schema (skew) perchè è una stima in quanto i Market Maker vendono l'opzione e non la vola, quindi non la quotano.
Se la vola è alta il rapporto tra domanda e offerta è o è valutato a favore della domanda.
Poi dato che i prezzi li fanno i MM si può ragionare al contrario: se la vola delle Put è alta significa che il MM si aspetta un'aumento della domanda delle Put, che essendo richieste per cautelarsi contro ribassi, significa che il MM ritiene prossimo un ribasso.
-
05-02-11, 20:56 #8
- Data Registrazione
- Nov 2008
- Messaggi
- 154
Ciao Pidi, Ismael e tutti gli altri...
ho appena letto un simpatico pdf; ecco il link:
http://www.cboermc.com/Natenberg%20_...10%20notes.pdf
il tempo è denaro
-
05-02-11, 22:19 #9
- Data Registrazione
- Jan 2011
- Località
- Castiglioncello (LI)
- Messaggi
- 240
-
05-02-11, 23:42 #10
- Data Registrazione
- Nov 2009
- Località
- Roma
- Messaggi
- 319