Citazione Originariamente Scritto da Cagalli Tiziano Visualizza Messaggio
Per la mail non saprei, penso di sì solo che oggi tra server che non funzionano a dovere e scadenze...giornata lunga!

Certo che tiene conto di tutte le scadenze. Infatti ben sai che più sono distanti e maggiore è il delta. Quindi sarà più forte una difesa di uno strike a 5 anni che a 1 mese.

Comunque è tutto già calcolato sul DPD che da un unico risultato.
Perfetto, fatemi sapere allora, altrimenti rimando!

Cmq d'accordo che a parità di strike il delta aumenta al crescere della maturity, ma a meno che non si tratti di opzioni americane, perchè uno dovrebbe proteggere uno strike se c'è ancora molto tempo per recuperare?
Ad esempio:
due operatori shortano n put strike 10, una con scadenza 1 mese, l'altra 1 anno.
il sottostante arriva in area 10 e secondo la logica del DpD coi premi incassati gli operatori comprano future per sostenere i prezzi e preservare lo status di OTM delle put scoperte.
L'operatore che ha venduto put 1mese avrà un delta negativo minore per cui minore esposizione al ribasso del sottostante. Ma avrà più "fretta" a sostenere i prezzi per evitare di vedersi le put scoperte scadere ITM.
L'operatore che ha venduto Put 1 anno, avrà un delta molto più alto ma avrà incassato molto time value per cui premio molto elevato. Lui in teoria non dovrebbe preoccuparsi di sostenere i prezzi in area 10. Se non altro non subito.
In fondo ha ancora 1 anno per vedere i prezzi tornare sopra lo strike e quindi le opzioni scadere inesercitate. Senza contare che il premio incassato può usarlo per acuistare future a prezzi un po' più bassi (quindi sotto area 10) aumentando le probabilità di efficacia del movimento di difesa (in quanto con gli stessi soldi muove più contratti).

Ragiono male io, o si tiene conto anche di questo fattore?