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  1. #1

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    Dal 1 di Agosto in Francia la ci sara' la Tobin Tax e in Italia.?

    L'Assemblea nazionale ha approvato una tassa all'acquisto di tutti “i titoli emessi da un’azienda la cui sede sociale è situata in Francia e la cui capitalizzazione in Borsa supera un miliardo di euro”. Il tasso applicabile sarà compreso tra lo 0,2 e lo 0,1 per cento

    La Francia applicherà dal primo agosto una tassa sulle transazioni finanziarie. Precisamente la legge approvata dall’Assemblea Nazionale (promossa dall’ex maggioranza del presidente Nicolas Sarkozy), si applicherà all’acquisto di tutti “i titoli emessi da un’azienda la cui sede sociale è situata in Francia e la cui capitalizzazione in Borsa supera un miliardo di euro”. Saranno “colpite” 109 società francesi, la cui lista è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale. Il tasso applicabile sarà compreso tra lo 0,2 per cento e lo 0,1 contro lo 0,5 che viene applicato in Gran Bretagna (il modello è lo “stamp duty” di Londra). Parigi spera così di portare nelle casse dello Stato 1,5 miliardi di euro all’anno.

    La norma trae ispirazione dal modello britannico, copiato di recente da Taiwan e Brasile. Si tratta di una “mini” Tobin Tax, l’aliquota proposta dall’omonimo premio Nobel, che nell’ipotesi dello studioso prevede di colpire tutte le transazioni sui mercati valutari per stabilizzarli (penalizzando le speculazioni valutarie a breve termine) con una imposta variabile tra lo 0,5 e il punto percentuale.

    In pratica quindi un investitore, anche non francese, che decida di acquistare azioni di una società quotata a Parigi dovrà sborsare un ulteriore 0,2 per cento del prezzo del titolo. Tali somme aggiuntive verranno incamerate da Euroclear France (compagnia specializzata nelle transazioni finanziarie) che girerà la tassa al Tesoro d’Oltralpe.
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  2. #2

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    Citazione Originariamente Scritto da Thalos Visualizza Messaggio
    L'Assemblea nazionale ha approvato una tassa all'acquisto di tutti “i titoli emessi da un’azienda la cui sede sociale è situata in Francia e la cui capitalizzazione in Borsa supera un miliardo di euro”. Il tasso applicabile sarà compreso tra lo 0,2 e lo 0,1 per cento

    La Francia applicherà dal primo agosto una tassa sulle transazioni finanziarie. Precisamente la legge approvata dall’Assemblea Nazionale (promossa dall’ex maggioranza del presidente Nicolas Sarkozy), si applicherà all’acquisto di tutti “i titoli emessi da un’azienda la cui sede sociale è situata in Francia e la cui capitalizzazione in Borsa supera un miliardo di euro”. Saranno “colpite” 109 società francesi, la cui lista è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale. Il tasso applicabile sarà compreso tra lo 0,2 per cento e lo 0,1 contro lo 0,5 che viene applicato in Gran Bretagna (il modello è lo “stamp duty” di Londra). Parigi spera così di portare nelle casse dello Stato 1,5 miliardi di euro all’anno.

    La norma trae ispirazione dal modello britannico, copiato di recente da Taiwan e Brasile. Si tratta di una “mini” Tobin Tax, l’aliquota proposta dall’omonimo premio Nobel, che nell’ipotesi dello studioso prevede di colpire tutte le transazioni sui mercati valutari per stabilizzarli (penalizzando le speculazioni valutarie a breve termine) con una imposta variabile tra lo 0,5 e il punto percentuale.

    In pratica quindi un investitore, anche non francese, che decida di acquistare azioni di una società quotata a Parigi dovrà sborsare un ulteriore 0,2 per cento del prezzo del titolo. Tali somme aggiuntive verranno incamerate da Euroclear France (compagnia specializzata nelle transazioni finanziarie) che girerà la tassa al Tesoro d’Oltralpe.

    Non saprei..1,5 miliardi di euro l'anno non è un pò pochino in confronto ai debiti accumulati dagli stati europei??poi forse mi sbaglierò..ma non mi sembra una manovra così rivoluzionaria..se sbaglio correggimi thalos
    comunque lo 0,2% ho come l'impressione che sembra poco ma non lo è

  3. #3

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    Lo 0,2% potrebbe causare una illiquidita' sui Mercati Francesi non indifferente, non vi sono ragioni per cui un investitore Estero metta il proprio Capitale in un Mercato dove ci sono delle Tasse..
    Per cui potrebbe essere un grosso vantaggio per l' Italia, in quanto diventerebbe piu' appetibile rispetto al Mercato Francese.
    La Francia fa' da apripista per un progetto di cooperazione Forzata dove ben 10 Nazioni compresa l' Italia dovrebbero adottare la Tobin Tax.
    A mio avviso sarebbe un grosso problema per chi fa' Trading, in quanto la Tassa inciderebbe tantissimo sui costi complessivi di ogni singola operazione.
    Sembrerebbe che sia stata ideata per favorire il risparmio gestito delle Banche a sfavore dei Trader Privati, in quanto leggendo nelle righe della stessa le Banche avrebbero delle riduzioni o agevolazioni che i Privati non avrebbero..
    Per ora e' poco chiaro il tutto, ma per noi privati non prevedo niente di positivo, spero di sbagliarmi..
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  4. #4
    L'avatar di Cagalli Tiziano
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    Citazione Originariamente Scritto da Thalos Visualizza Messaggio

    In pratica quindi un investitore, anche non francese, che decida di acquistare azioni di una società quotata a Parigi dovrà sborsare un ulteriore 0,2 per cento del prezzo del titolo. Tali somme aggiuntive verranno incamerate da Euroclear France (compagnia specializzata nelle transazioni finanziarie) che girerà la tassa al Tesoro d’Oltralpe.
    Il primo risultato che ha ottenuto, dal mio punto di vista, è che ho cancellato dai miei titoli tutti quelli Francesi e ho spento i trading system automatici sul CAC 40.

    Se tutti i trader hanno fatto o faranno come me ....


    P.S: ha anche abbassato l'età pensionabile da 62 a 60 anni che è una mossa in linea con tutti i paesi che cercano la bancarotta!
    ..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.

  5. #5
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    Pensiero out of trading

    Il populismo fa presa ma la realtà è che in un mondo liberalizzato le scelte debbono essere intelligenti, vuoi far pagare i ricchi in maniera sproporzionata, ovvero imponendo il 75% di tasse sopra il milione?

    Bene, la risposta è che i ricchi stano andando in Svizzera e in Olanda e si portano dietro le loro fabbriche e le loro ricchezze.

    Oppure: la FIOM festeggia perchè i giudici hanno imposto le assunzioni a Marchionne senza verificare se ci fossero responsabilità o meno da parte dei lavoratori.

    Marchionne mette in cassa integrazione tutto lo stabilimento e dice che se ne va dall'Italia.
    (Come se già non se ne fosse di fatto andato!)

    E mille altri esempi.

    Secondo me ci deve essere su tutto un equilibrio, gli eccessi non servono a risolvere una situazione in maniera permanente ma denotano ottusità.

    Troppo è troppo.


    Sia che sia da un lato che dall'altro.

    Già ci vorranno almeno 20 anni a risollevarsi da questa situazione, se poi viene affrontata in maniera scoordinata e poco lungimirante allora la nostra strada è segnata.
    L'Occidente decadente sarà un ricordo a perenne monito di ciò che non si deve fare e lo studieranno come il caso di gestione più insulso degli ultimi 5.000.000 d'anni!

    Da Adamo ed Eva...per capirci!
    ..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.

  6. #6

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    Io mi sto convicendo sempre di più che ci sia dietro una cospirazione.

    Devono esserci degli agenti invisibili (grande scoperta tecnologica della Spectre) che mettono delle puntine da ingegnere (anche queste invisibili) imbevute di un virus sulle poltrone che "contano" (in Italia gli agenti sono stati decuplicaati data l' enorme quantità di poltrone). Che virus sarà?

    IL VIRUS DELLA DEMENZA


    molto pericoloso perchè non c'è vaccino ne antibiotico atto a debellarlo.

    Quale soluzione adottare?
    A voi la risposta.


    N.B. Vi ricordate la genialata per far scappare i ricchi dalla sardegna? E il giubilo quando Briatore ha annunciato la prossima chiusura del Bilioner (o come cavolo si scrive)? Questi stati di demenza superano il livello di guardia e sono irrecuperabili.

  7. #7

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    A questo punto c'e' da sperare che la Francia entri nel vortice del disastro finanziario, allontanando quindi un possibile coinvolgimento delle altre Nazioni nella Tobin. (Vista l' esperienza).

    Per cui a conti fatti che ben vada avanti la Grandeur Francese e stiamo a vedere cosa succede, ormai mancano pochi giorni, quindi non bisogna attendere molto..
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  8. #8

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    Delle due una:

    o c'é malafede
    o c'é incapacità.

    In entrambi i casi: LARGO AI GIOVANI!

  9. #9

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    Ma questa tassa riguarda anche chi opera in opzioni? (a parte la conseguenza indiretta di una ridotta liquidità del mercato)

  10. #10

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    Citazione Originariamente Scritto da Savius Visualizza Messaggio
    Ma questa tassa riguarda anche chi opera in opzioni? (a parte la conseguenza indiretta di una ridotta liquidità del mercato)
    si, anche se chiaramente uno ci penserebbe due volte

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