Discussione: Opzioni e guerra
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24-11-15, 14:49 #1
Opzioni e guerra
La finanza anticipa i fatti concreti perchè, qualsiasi sia l'evento che si vuoe analizzare, ci saranno sempre enormi capitali investiti in quell'evento.
Sulla guerra in senso lato, ci sono i costruttori di armi, in senso più stretto se si dovesse guerreggiare in ambienti di estrazione petrolio ci sarebbe l'oro nero ...e tutto lo scenario di raffinazione, esposrtazione, estrazione...
Quindi ci vuole una buona analisi sui vari mercati e sulle varie aziende se si vuole capire a che cosa porteranno i fatti che stanno prendendo piede in questi giorni come reazione ai vari attentati.
Non entro nei dettagli perchè le superfici da analizzare sono circa una decina ma mi soffermo sulla superfice di volatilità del nostro indice che racchiude molte banche e che è quindi pesato sui flussi di denaro.
Oggi si vede che la Call hanno un'area compresa tra 35 e 90 giorni in cui la volatilità è sorprendentemente alta e trova riscontro contrario nella stessa area delle Put.
Questo si può interpretare come una soluzione del problema in tempi rapidi ma non utilizzando le misure con cui siamo informati.
Infatti la ripidità mostruosa con cui salgono le OTM e le ITM (entrambe le direzioni) mi fanno pensare che se quel qualche cosa che stanno tentando non funzionasse, porterebbe ad uno sconquasso del nostro indice.
Giusto per farvi vedere effetti e cause;
l'abbattimento dell'areo Russo ha modificato la superfice di rischio in modo evidente poiche ieri era come nell'immagine N°2..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.