Discussione: Operatività e commissioni Bancarie
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11-07-11, 15:45 #1
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Operatività e commissioni Bancarie
Ciao
Pongo un problema reale di non facilissima soluzione..... Oggi ho venduto n.4 Call sul Titolo Generali con Strike 13.5 al prezzo di 0.7955.
Attualmente sono in guadagno di 55,20 Euro, e dovrei essere parzialmente contento, ma mi rattristo per non aver osato di più in quanto le commissioni Bancarie annullano e mi portano in perdita la posizione.
Ho le commissioni Bancarie a 5 Euro fisse e il calcolo è semplice:
4 Opzioni Call di Generali equivalgono ad un sottostante di 400 Azioni, che per 10 Euro di commissioni x 4 danno 40 Euro meno Capital Gain il guadagno è vicono allo 0.
Mentre se vendevo allo scoperto 400 azioni il guadagno era di 154.00 Euro meno solo 10 Euro di commissioni e Capital Gain.
Per cui a conti fatti guadagnavo molto di più vendendo allo scoperto...
Come ovviate voi a questo problema sulle Opzioni...
Grazie
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11-07-11, 16:19 #2
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Io non vendo praticamente mai opzioni con l'idea di ricomprarle il giorno stesso e intascare pochi euro di guadagno.
Devono esserci condizioni particolari di mercato e di volatilità per fare operazioni di questo tipo, che non sono impossibili, ma vanno studiate bene e colte al volo.
Usare le opzioni in questo modo può non essere efficiente, te ne sei accorto da solo.
A parte questo commento, è necessario cercare e negoziare le migliori commissioni con il tuo broker.
Questo fa parte delle attività di gestione della propria "azienda di trading" che ha, come tutte, costi da considerare.
La tecnica che ho visto funzionare di più è quella di rivedere ogni mese, insieme al referente della banca, il numero di eseguiti effettuati, e chiedere sistematicamente e pazientemente, una riduzione delle commissioni.
Si può arrivare anche alla metà dei costi che sostieni tu, se si opera con regolarità.
Poi ci sono i broker stranieri, che hanno costi molto vantaggiosi, ma le cui proposte e regole vanno analizzate molto bene per non incorrere in errori dolorosi.
- Felix qui nihil debet -
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11-07-11, 16:20 #3
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Prova a chiedere una riduzione al tuo promotore.
Ma questi conti sono parte del ragionamento da fare quando si sceglie la strategia.
Ci siamo incrociati con FelixUltima modifica di pidi10; 11-07-11 alle 16:22
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11-07-11, 17:18 #4
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Indubbiamente, cambia la prospettiva su cui basare le proprie operazioni, ma in questi periodi di grossa volatilità non mi fido a tenere aperto posizioni più della giornata....
Per esempio mezz' ora fà Generali era passata a 12.90 non ho ricomprato e potevo incassare 90 Euro invece ora è di nuovo sopra i 13.00 dandomi solo 67 Euro.
Entro Stasera ricompro il tutto, se arrivano ad accordi Europei domani si potrebbe aprire in Gap Up, per cui incasso il Gain e stò a vedere gli sviluppi futuri.
Per quanto riguarda le Commissioni con WeBank è durissima spuntarla sotto i 5 Euro, mi ritengo fortunato...
A proposito non ho trovato su WeBank Gli Stock Futures Eurex, voi sapete se li trattano?
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11-07-11, 20:26 #5
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11-07-11, 22:20 #6
Interactive broker per il trading in opzioni sembrerebbe essere il non plus ultra se non altro per le bassissime commissioni al solo costo di $ 0.70 per contratto di opzione !!! Difronte questi numeri la scelta sembrerebbe essere obbligata. Si spende circa 10 volte di meno in commissione e puoi accedere a qualsiasi mercato esistente sul pianeta Terra !!!
Allora, perchè dovrei sceglier IW o WEBANK?....questa cosa mi incuriosisce considerando anche il fatto che FiutoPro puo essere tranquillamente interfacciato con IB.
Qualcuno sa darmi una spiegazione sul perchè ci si ostini a privilegiare ancora IW e WEBANK ?
ApoUltima modifica di Apocalips; 11-07-11 alle 22:28
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11-07-11, 22:39 #7
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Questo forum non mi sembra esprima posizioni di favore verso un broker specifico.
La scelta di Interactive Broker presenta alcuni svantaggi:
1. E' necessaria una buona conoscenza della lingua inglese per poter comunicare efficacemente con questo broker, non esistendo una struttura di supporto cliente italiana
2. E' necessario che sul conto corrente siano presenti almeno 25K Euro per poter operare quotidianamente. Appena si va sotto questa cifra, gli ordini vengono rifiutati (eperienza fatta personalmente questo mese, quando nel bel mezzo di una correzione di strategia sono rimasto bloccato nel bel mezzo delle operazioni)
Approfonditi questi temi e non spaventati dalla lingua inglese e dall'assenza di un interlocutore "fisico" in Italia, la scelta di Interactive Broker può essere senz'altro presa in considerazione.
Buona norma consiglia poi di avere almeno due conti correnti di trading, perchè in caso di indisponibilità di uno dei due conti, con l'altro si può provare a gestire la situazione di emergenza.
Personalmente opero con IB sul mercato americano e con WeBank sul mercato italiano.- Felix qui nihil debet -
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11-07-11, 22:45 #8
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11-07-11, 22:52 #9
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Nascono dalla lettura approfondita dei Margin Requirements per l'operatività:
http://www.interactivebrokers.com/en...&ib_entity=llc
Mi correggo sono 25.000 dollari, pari a circa 18.500 Euro.- Felix qui nihil debet -
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11-07-11, 23:10 #10
Quindi mi stai dicendo che con 10.000 dollari di conto su IB non è possibile aprire strategie
in opzioni che richiedano margini inferiori a 10.000 ???
Ma allora con quessti famoasi 10k di apertura conto cosa ci facciamo ??....il brodo?
..uhmmmm qualcosa non mi torna !!!
scusami ma voglio capire bene la questione prima di aprire un conto ed in particolare mi interessa sapere
se con 10k di capitale è possibile fare o no trading in opzioni con Interactive broker
Ciao e grazie
ApoUltima modifica di Apocalips; 11-07-11 alle 23:56