Discussione: Divieto vendite allo scoperto
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03-03-13, 23:40 #111
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Ciao Tiziano, ti riferivi a questo tuo intervento chiarificatore?
Leggendo anche altri interventi credo di aver capito che la vendita di derivati in titoli finanziari era accettata solo per questioni di copertura a condizione che il delta della singola posizione non assumesse valori negativi, in caso contrario potevo essere sanzionabile per aver assunto una posizione netta corta su un titolo del comparto finanziario:
Estratto dall'intervento di Claudio61 http://www.playoptions.it/vbforum/sh...ll=1#post38713
12. Quali differenze vi sono fra il divieto di vendite allo scoperto "nude" e il divieto di assumere o incrementare posizioni nette corte?
Il divieto di assumere o incrementare posizioni nette corte è entrato in vigore il 12 agosto 2011 e durerà fino al 15 gennaio 2012 (salvo eventuali proroghe). Tale divieto trova applicazione a tutte le azioni italiane del comparto finanziario. Il divieto prevede, in sostanza, che non si possa scommettere sul ribasso delle azioni del comparto finanziario, a prescindere dalla "forma tecnica" (cioè, dallo strumento finanziario) impiegato. Sono pertanto inclusi nel calcolo della posizione netta corta anche gli strumenti finanziari derivati e gli altri strumenti finanziari (ad es. ETF, obbligazioni convertibili) che siano collegati alle azioni del comparto finanziario, nonché gli indici che contengono dette azioni (ad es. l’indice FTSEMIB). Viceversa, non rilevano, ai fini del calcolo della posizione netta corta, il prestito titoli e i pronti contro termine. E’ ammessa una deroga per le operazioni di copertura. Si rimanda alle FAQ per ulteriori approfondimenti (FAQ della Delibera n. 17902).
Il divieto di effettuare vendite allo scoperto "nude" entrerà in vigore il 1° dicembre 2011 e non prevede una scadenza pre-determinata. Tale divieto trova applicazione a tutte le azioni italiane (a prescindere dal comparto) e prevede che, prima di vendere allo scoperto dette azioni, l’investitore debba averne la disponibilità (ad es. tramite il prestito titoli). Il divieto di effettuare vendite allo scoperto "nude" non trova applicazione agli strumenti finanziari derivati o agli indici.
I due divieti non interessano gli strumenti finanziari che non hanno legami con le azioni italiane, come ad es. obbligazioni ordinarie, azioni non italiane, strumenti finanziari su commodities.
Entrambi i divieti prevedono esenzioni per l’attività svolta da market maker, specialist e liquidity provider.
Un esempio può aiutare a chiarire le differenze fra i due divieti:
1 un investitore detiene una posizione lunga su un’azione del comparto finanziario tramite un’opzione callche prevede il regolamento per contanti (cash settlement);
2 ai fini del rispetto del divieto di assumere o incrementare posizioni nette corte, l’investitore, a fronte dell’opzione detenuta, e fermo restando l’obbligo di consegna delle azioni alla data di liquidazione contrattualmente prevista, può vendere un numero delta-equivalente di azioni; in tal modo la posizione corta sul titolo viene ad essere pareggiata dalla posizione lunga sull’opzione;
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17-12-13, 13:08 #112
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Short su azioni non finanziarie
Buongiorno a tutti e complimenti ai gestori del sito per la qualita' delle discussioni.
Avrei un quesito cui non sono ancora riuscito a dare una risposta certa: si parla sempre in ambito divieti di short di indici e/o di azioni del comparto bancario/finanziario.
E per quanto riguarda i titoli industriali o comunque non finanziari?
Ho cercato, ma una risposta univoca e definitiva ai quattro quesiti che pongo di seguito non sono riuscito a reperirla.
Mi spiego meglio con esempi concreti (*):
caso 1)
Portafoglio vuoto -> acquisto di una call su FIAT
Ovviamente trattandosi di acquisto e di operazione rialzista il problema non si pone.
caso 2)
Portafoglio vuoto -> vendita di una call su FIAT
Operazione ribassista e che riguarda una vendita di opzione. E' vietata?
caso 3)
Portafoglio vuoto -> acquisto di una put su FIAT
Operazione ribassista ma che riguarda l'acquisto di un'opzione, quindi LONG. Non dovrebbe (sottolineo dovrebbe...) configurare accensione di una posizione short ai fini del divieto.
caso 4)
Portafoglio vuoto -> vendita di una put su FIAT
Operazione rialzista ma che riguarda la vendita di una opzione. E' vietata?
Ringrazio infinitamente chi vorra' chiarirmi questi punti.
(*) Li intendo come esempi di scuola, lasciando da parte tutti i discorsi di copertura e/o rischiosita'.
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17-12-13, 14:22 #113
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ciao al momento non c'è nessun vincolo sull'operatività allo scoperto.
Comunque per dare una risposta ai tuoi esempi, sono considerate vietate la vendita CALL e l'acquisto PUT "secche".
Mentre le puoi fare se tu hai in portafoglio il relativo sottostante.
Poi tieni presente che puoi comunque farle anche quando c'è il divieto basta che ti prendi un'opzione deep OTM (di segno contrario) in modo che il tuo portafoglio non abbia nessuna posizione netta short.
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17-12-13, 14:48 #114
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Ciao e grazie della risposta immediata.
Quindi il criterio e' che bisogna ragionare sul segno dell'operazione, giusto?
Per caso qualcuno avrebbe a disposizione anche un riferimento normativo? Volevo approfondire perche' le sanzioni mi paiono pesantucce e volevo andarci tranquillo.
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17-12-13, 15:00 #115
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