Butto lì la mia su questo rialzo (che anche a mio avviso è solo un ritracciamento del ribasso), ditemi cosa ne pensate.
Molte aziende nel 2008 hanno realizzato ancora utili dato che il disastro è arrivato quasi di colpo negli ultimi mesi dell'anno.
Quindi molti distribuiranno dividendi su azioni che hanno perso dal 50 al 90% del valore, garantendo a chi detiene azioni un rendimento del 10-15% realizzabile in poche settimane, rapportando il tutto ai corsi attuali. (esempio Mediaset con dividendo 0.38 e prezzo 3,30 circa; ma anche la stessa Unicredito che distribuirà dividendo nella forma di più di una azione ogni 3 possedute).
L'aspettativa poi è che il 2009 sarà un anno di perdite generalizzate, e quindi nel 2010 niente dividendi per tutti o quasi.
E' plausibile quindi pensare che fino agli stacchi dei dividendi il mercato in qualche modo "terrà", e aspettarsi un crollo immediatamente dopo?
E una seconda cosa: tutti euforici perchè Unicredito ha un utile migliore del previsto. Ma Unicredito non ha già ricevuto aiuti dallo Stato nel 2008 per 1 miliardo di euro? E la norma del decreto anticrisi che consente la valutazione degli asset (compresi quindi quelli cosiddetti "tossici") al costo storico?
Altrimenti perchè una banca che ha appena chiuso un bilancio con oltre 4 miliardi di utili avrebbe dato mandato immediato al suo AD per urgenti ricapitalizzazioni (Tremonti bond e stato austriaco)?
Anche qui siamo al "prendi i dividendi e scappa"? (e di corsa!)