Grazie per la rapida risposta, scusami però se ritorno sull'argomento che è importante e può interessare tutti.

Al di là delle commissioni, che è pacifico che alla fine vanno a diminuire il gain eventuale riformulo la mia domanda facendo un altro esempio.

Supponiamo che io venda una put 80 al prezzo di 3$ su un'azione X che finisce per essere esercitata a scadenza, così mi trovo a sborsare 80$ per 100 azioni e decido di non liquidare l'investimento e lasciare trascorrere l'anno con il titolo ancora in portafoglio.

La mia domanda è (trascuro le commissioni):
1) Ho una plusvalenza di 300$ (3$ moltiplicato 100 azioni) da dichiarare l'anno dopo ed in portafoglio ho 100 azioni X in carico a 80$
oppure
2) Non ho plusvalenze ma ho in portafoglio 100 azioni X in carico a 77$ ?

Come dici tu il criterio nel calcolo dovrebbe essere lo stesso sia per il dichiarativo che per l'amministrato, ma mai dire mai:
per es. ho visto applicare due criteri completamente diversi tra Binck e Directa nel calcolo delle minus per i futures sul cambio.
Fin quando a sbagliare è la banca in amministrato nessuno viene a cercarmi.