Salve a tutti.
Volevo condividere con chi ne sa più di me di opzioni questa idea che mi è venuta (ripensando ad alcune cose scritte e dette da Tiziano :whistle, consapevole che probabilmente vi sono aspetti importanti che mi sfuggono.
L'idea di fondo, come si legge nel titolo, è di vendere call e put dopo essersi coperti con l'acquisto (su una scadenza, ad es. dic 09) e con la vendita (su scadenza diversa, ad esempio mar 10) dei relativi future; definiamo anche i due livelli di prezzo (o di delta) che se violati comporteranno la correzione della strategia.

A questo punto se il sottostante non si muove, e questa è la situazione migliore, si dovrebbe guadagna dal passare del tempo.

Se invece il prezzo si muove al rialzo, una volta superato il livello della correzione, anzichè rollare (cosa che posso comuqnue sempre fare) compro il future che avevo venduto a copertura: a questo punto la put venduta è in guadagno e la call venduta è coperta dal future precedentemente comprato ed ha un payoff simile alla vendita di una put. A questo punto SE il prezzo continua a salire mi dovrei trovare in guadagno e gudagnare dal passare del tempo

Se invece il prezzo di muove al ribasso mi comporto all'opposto e quindi vendo il future precedentemente comprato a copertura: a questo punto la call venduta è in guadagno e la put venduta, coperta dal future venduto, ha un payff simile alla vendita di una call.Anche in questo caso SE il prezzo continua a scandere mi dovrei trovare in guadagno e guadagnre dal passare del tempo.

A questo punto quali sono i problemi:
1. Non è certamente "salutare" trovarsi, dopo aver fatto la correzione, con una opzione venduta scoperta, ma a questo problema non so al momento trovare soluzione, se non quello di coprirmi con l'acquisto di ulteriori opzioni su scadenze lunghe che abbiano una minore decadimento temporale rispetto a quelle sui cui costruisco la strategia;

2. se, dopo aver effettuato la correzione della strategia, il sottostante mi ritorna indietro (cioè perderà valore se era cresciuto o va al rialzo se era sceso) dovrò intervenire nuovamente facendo sul future l'operazione opposta a quella effettuta in precedenza per correggere. E' chiaro che tutto questo produrrà delle perdite che andranno ad erodere la somma incassata inizialmente dalla vendita delle opzioni. Un modo per cercare di risolvere il problema potrebbe essere quello di effettuare l'operazione opposta sul future allo stesso prezzo di quella effettuata per la correzione, magari scegliendo livelli di prezzo significativi (supporti o resistenze) e magari aiutandosi con qualche indicatore (Adx ?, bande di bollinger ?)

Cosa ne pensate ? E sopratutto cosa mi sfugge ?

Stefano