Discussione: Guadagni annui medi in percentuale
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03-10-17, 21:37 #11
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04-10-17, 10:36 #12
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Ciao Alberto,
Innanzitutto ti ringrazio per i grafici che hai postato, adesso mi è tutto chiaro. Approfitto della tua disponibilità per farti ancora alcune domande:
1) Per quanto riguarda la gestione nel caso in cui le figure vadano in sofferenza mi sembra di aver capito che userai uno stop loss di circa 400 euro sul vertical che hai fatto sul Dax e di circa 600 euro per quello che hai fatto sull'Eurostoxx è corretto?
2) Nel caso del vertical, supponiamo che sei entrato con segnale Bobao long, per alcuni giorni il mercato è andato long e quindi sei in guadagno, poi l'indicatore nei giorni successivi ti genera un segnale short che fai.... chiudi la posizione (e magari apri un ladder) o attendi ed uscirai solo nel caso venga toccato il tuo stop loss?
L'unica cosa che personalmente mi "terrorizza" in particolare nel ladder è nel caso in cui accadesse qualche evento inatteso ed improvviso che la volatilità esplodesse con una forte discesa del sottostante ed apertura mercati in gap down. C'è tuttavia da considerare che nel momento in cui l'indicatore Bobao ha generato il segnale short un po' di strada verso il basso il sottostante l'ha già fatta e che soprattutto per gli indici i movimenti impulsivi molte volte accade che in qualche giorno "rientrano".
Grazie per l'attenzione che vorrai dedicarmi.
Alessandro
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04-10-17, 11:07 #13
Ragazzi, se facciamo strategie con opzioni è perche queste offrono degli indubbi vantaggi rispetto al trading con solo sottostante per cui se arriviamo ad usare lo stop loss quando la figura è in sofferenza significa che il nostro percorso da option trader sta procedendo nella direzione sbagliata . Occhio !!
ApoUltima modifica di Apocalips; 04-10-17 alle 11:24
....non si desidera ciò che è facile ottenere (Ovidio)....
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04-10-17, 15:13 #14
...per fortuna che Apo ha scritto questo messaggio: stavo quasi per ricredermi sull'impostazione che sto per dare al mio nuovo reingresso in reale...
Io ho sempre lavorato per cercare di portare le strategie in guadagno o almeno in pari, anche quelle messe peggio, a meno che queste non diano dei rischi troppo elevati o dei rapporti r/r talmente sfavorevoli che vale la pena essere chiuse in perdita (diciamo stop loss).
Nella mia mente un'opzionista dovrebbe aprire:
x posizioni lateral ribassiste
x posizioni lateral rialziste
Magari su sottostanti identici, es:
2 short su Eurostoxx
2 long su Eurostoxx
oppure:
2 short su Eurostoxx
2 short su Eurobund
Così che se non ci sono intoppi 2 strategie le porto a casa senza fare nulla, mentre le altre 2 potrei portarle a casa con piccoli guadagni o al massimo piccole perdite.
Forse la faccio troppo facile, ma sto cercando proprio di dare questa impostazione, sbaglio?
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04-10-17, 15:45 #15
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04-10-17, 19:49 #16
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Ciao Apo,
Grazie del tuo intervento. Il problema che ritengo incontrino i neofiti (almeno nel mio caso) è fare la mossa giusta nel momento giusto una volta che le strategie sono entrate in sofferenza. Fissarsi uno stop loss potrebbe essere un sistema semplice anche se non il milgliore per uscire da una situazione dove non si sa quale sia la mossa più opportuna da effettuare in quel momento.
Finora personalmente per evitare l'uso di stop loss e non "entrare in panico" nel caso in cui il sottostante mi si fosse mosso contro in modo repentino ho dedicato la mia operatività più che altro a dei vertical spread a debito, dove, al momento dell'apertura della strategia, solitamente il guadagno massimo a scadenza non è mai inferiore al 150% della perdita massima. Tuttavia vorrei ampliare il mio modo di operare in quanto finora non mi entusiasmano i "rendimenti" ottenuti. Volevo perciò iniziare in reale ad operare anche con strategie che mi permettessero di incassare premio ma finora ciò che mi ha bloccato è la scarsa sicurezza nella gestione.
Nel caso in cui mi trovassi il ladder dell'esempio con un at now in perdita di un valore uguale o addirittura doppio rispetto al guadagno massimo che posso ottenere dalla strategia quali potrebbero essere le mosse più opportune da fare per gestire al meglio la strategia al fine di limitare i danni e possibilmente cercare di chiuderla alla pari?
Grazie per l'attenzione che vorrai dedicarmi e dei tuoi preziosi consigli.
Alessandro
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05-10-17, 09:50 #17
Poi Apo ti dirà la sua ma ...
la mossa giusta nella maggior parte dei casi è la prima, quella che però viene ritenuta secondaria.
Se devo aprire una posizione devo considerare dove è posizionato il punto di pareggio della strategia o della singola opzione. Nella figura che ti allego, ho appena aperto una posizione che è l'inizio di quella che diventerà la strategia.
Intanto vendo la Put ma la posiziono, come strike e come premio (quindi scadenza) in modo tale che il Punto di pareggio o BEP cpoincida con una forte resistenza o ex supporto del titolo.
Controllo che il movimento calcolato con le deviazioni standard sia all'intermo del BEP.
Nella figura che la linea gialla sia su unsupporto e che la linea verde sia all'interno dell'area di gain della PUT.
Questa è una posizione corretta di partenza che sicuramente ha una sua logica di analisi tecnica e di statistica e quindi il piano B, la mossa, avverrà in un'area grafica, in un contesto logico, facile da capire e quindi semplice da attuare...se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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05-10-17, 16:55 #18
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05-10-17, 21:24 #19
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Grazie Tiziano per il tuo post che mi è stato estremamente utile e mi ha aperto gli occhi sul modo più corretto per costruire una strategia di questo tipo. Purtroppo a causa della mia scarsa esperienza e delle poche possibilità di incontrare dal vivo e vedere operare degli esperti opzionisti, avrei (come indicato in alcuni testi che parlano di opzioni) privilegiato la vendita di opzioni con scadenza a 60/90 giorni per incassare più rapidamente il valore derivante dal decadimento temporale, mettendo purtroppo in secondo piano la volatilità implicità che in questo esempio è molto maggiore nelle opzioni con scadenza a 352 giorni (come si vede da schermata allegata) e che ritengo siano quelle da te utilizzate. Sarei perciò già partito da una posizione di netto svantaggio.
Inoltre ho potuto notare che utilizzando scadenze lunghe avrei importanti vantaggi nella gestione che le opzioni con più breve scadenza non mi permetterebbero:
- Nel caso la posizione mi andasse pesantemente contro sin dall'inizio una volta arrivato al BEP potrei ad esempio shortare il lato call che avrà sicuramente ancora un premio importate permettendomi di spostare più in basso il BEP (come simulazione what if).
- Posso posizionare con più facilità il BEP su supporti anche "relativamente lontani".
Mi auguro di avere interpretato in modo corretto le valutazioni da te fatte in merito all'apertura della posizione. Se così non fosse correggimi così imparo ancora qualcosa di nuovo.
Saluti.
Alessandro
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06-10-17, 09:12 #20