Originariamente Scritto da
marcvero@tiscali.it
Ringrazio molto per la risposta, però mi sembra che in caso di esercizio a scadenza (ENI sopra strike 10) io porto a casa il dividendo di 0,88 euro, che anzi salirà a 0,94 per il 2023, più 3,52 (premio della call)+10 (prezzo di esercizio che mi verrà riconosciuto) - 13,33 costo delle azioni che ho comprato, totale 1,13 euro x 500 azioni = 565 euro.
I 97 euro sarebbero la semplice differenza tra premio + strike - costo delle azioni, trascurando del tutto il dividendo, che invece avrò pieno diritto ad incassare, possedendo le azioni.
E' indubbio che su quelle 500 azioni io percepirò il dividendo pieno di 0,94 euro per azione, quindi 470 euro (a meno che ENI non decida di sospendere il pagamento dei dividendi, ma sarebbe un fatto abbastanza clamoroso, in quanto ENI ha distribuito i dividendi anche in piena pandemia).
Per il resto: il premio della call di 3,52 lo percepisco subito (e mi viene dedotto dal prezzo di acquisto delle azioni) e 10 euro li percepirò all'atto dell'esercizio della call. Quindi il ricavo totale sarà 0,94+3,52+10 = 14,46 euro/azione a fronte di un costo di 13,33 euro/azione.
O c'è qualche inghippo nascosto?