Spread settembre

[nappo]

Salve, per la scadenza di settembre ho iniziato l'operatività con uno spread tendenzialmente ribassista.
Le mie analisi per aprire questo spread sono dovute al fatto che secondo me per la scadenza di agosto l'indice rimarrà compreso fra i 20800 ed i 20400 che è il settlement gradito da tutti i venditori di opzioni, sia put che call. Però dopo questa scadenza il titolo ha più probabilità di scendere che di salire ulteriormente, sempre con orizzonte temporale settembre. Queste mie conclusioni hanno trovato conferma sia negli o.i. di settembre, sia nell'analisi ciclica, ma sopratutto dalle quotazioni delle call deep itm effettivamente molto più basse del loro valore teorico rispetto alle omologhe put deep itm. Da tutto questo ho desunto la probabilità che il mercato dia più credito ad un ribasso a breve, con relativa esplosione di volatilità, che non ad un rialzo. Dove possa arrivare non lo so, ma credo che il prezzo di 19500 possa essere toccato agevolmente.
Passando all'operatività questi sono gli eseguiti:
16/08/10 acquistata 1 call 20000 settembre al prezzo di 845 con delta 0.56
17/08/10 venduta 1 call 19500 settembre al prezzo di 1360 con delta 0.71
Facendo una semplice moltiplicazione e sottrazione è un'operazione con pay off sopra lo zero.

[nappo]

Salve, molto probabilmente, vista la conferma della spinta rialzistica dell'indice a fine seduta e valutando quello di domani come un sell day dove si dovrebbero toccare gli ultimi massimi, credo che entrerò a mercato con l'acquisto di una put 19000 settembre.
Ipotizzando che possa arrivare a toccare i 20800 già all'apertura potrei prendere in considerazione il suo acquisto ad un prezzo non superiore ai 160/170 punti indice.
Poi mi metterò buon buonino e aspetterò il ritracciamento che credo avverrà tra fine settimana e primi della prossima e cercherò di vendere una put 19500, che con quotazioni prossime a 20000 dovrebbe schizzare per aria ben oltre i 300 attuali.
Comunque questa è la strategia ipotetica dopo l'apertura dello spread di call con i prezzi attuali delle put che intendo eseguire.
Che ne pensate?

[Cagalli Tiziano]

Mi chiedo se ho comprato una call e sto guadagnando 200 euro è possibile aumentare il profitto creando una strategia che mi dia 200 come guadagno minimo (il costo) e un guadagno massimo di X (che dovrebbe essere più alto di 200 almeno).

Mettere un ordine di uscita quando il prezzo ti tocca al ribasso i 200 euro è una cosa troppo semplice?

Se sì, cerchiamo qualche cosa all'U.C.A.S.

Ufficio Complicazioni Affari Semplici

[Roberto Domenichini]

Mi chiedo se ho comprato una call e sto guadagnando 200 euro è possibile aumentare il profitto creando una strategia che mi dia 200 come guadagno minimo (il costo) e un guadagno massimo di X (che dovrebbe essere più alto di 200 almeno).

Mettere un ordine di uscita quando il prezzo ti tocca al ribasso i 200 euro è una cosa troppo semplice?

Se sì, cerchiamo qualche cosa all'U.C.A.S.

Ufficio Complicazioni Affari Semplici

Ti sembrerà strano ma non l'ho mica capita: "Mettere un ordine di uscita quando il prezzo ti tocca al ribasso i 200 euro è una cosa troppo semplice?".

Mi puoi fare un esempietto? angelo

Tranquillo Tiziano che a breve costruirò solo strategie sopra i 1000 euro riso

Buona serata

[argentobianco]

credo si parli di un semplicissimo stop loss....

[livio]

Si Roberto... in pratica Tiziano ti ha consigliato di mettere uno stop loss

Comunque seguendo il tuo ragionamento se, come ipotesi, ho acquistato una call e sono in gain di 200 (e non voglio chiuderla) per cercare di aggiungere un ulteriore tot X (che limita le possibilità di guadagno infinito...) senza però scendere sotto iil gain già acquisito... beh potrei vendere una call a strike superiore e acquistare una put a protezione... controllando che l'operazione si concluda con un ricavo (è il tot X n più), e verificando che il payoff della strategia resti comunque maggiore di 200.
Troppo semplice anche questo?

[nappo]

Si Roberto... in pratica Tiziano ti ha consigliato di mettere uno stop loss

Comunque seguendo il tuo ragionamento se, come ipotesi, ho acquistato una call e sono in gain di 200 (e non voglio chiuderla) per cercare di aggiungere un ulteriore tot X (che limita le possibilità di guadagno infinito...) senza però scendere sotto iil gain già acquisito... beh potrei vendere una call a strike superiore e acquistare una put a protezione... controllando che l'operazione si concluda con un ricavo (è il tot X n più), e verificando che il payoff della strategia resti comunque maggiore di 200.
Troppo semplice anche questo?

Bellina questa, non l'avevo pensata, bisogna che la provi, grazie Livio.....se poi vuoi approfondirla in modo più specifico io sono tutt'orecchi...

[Cagalli Tiziano]

Si Roberto... in pratica Tiziano ti ha consigliato di mettere uno stop loss

Comunque seguendo il tuo ragionamento se, come ipotesi, ho acquistato una call e sono in gain di 200 (e non voglio chiuderla) per cercare di aggiungere un ulteriore tot X (che limita le possibilità di guadagno infinito...) senza però scendere sotto iil gain già acquisito... beh potrei vendere una call a strike superiore e acquistare una put a protezione... controllando che l'operazione si concluda con un ricavo (è il tot X n più), e verificando che il payoff della strategia resti comunque maggiore di 200.
Troppo semplice anche questo?

Bellina questa, non l'avevo pensata, bisogna che la provi, grazie Livio.....se poi vuoi approfondirla in modo più specifico io sono tutt'orecchi...

Eccola, naturalmente il guadagno lo farai nella discesa.

Sei partito con la "rossa" call

hai un gain di 650

vendi la "verde" call
comperi la "viola" put

in pratica fai un sottostante sintetico short che incrocia la call a 650 euro sopra lo zero
e forma una Put sintetica già in gain di circa 650. (630 nell'esempio)


Certo che le complicazioni piacciono proprio però ...non è meglio uno stop loss e la strategia la rimonti ex novo?

[Roberto Domenichini]

Si Roberto, in questo caso stai applicando lo stop loss... sei in guadagno (perchè la call adesso vale di più rispetto al prezzo di acquisto) e decidi quanto di questo gain sei disposto a "sacrificare" quando la call perde valore.

Livio ti ho dovuto Karmare anche perchè non ritengo giusto che tu abbia un karma inferiore al mio.

Faccio una precisazione altrimenti sembra che sono realmente con il cervello bacato. Il disguido è dovuto ad una mia interpretazione sbagliata nella costruzione di una strategia.

Mi spiego meglio.

Supponiamo che io voglia costruire uno spread a credito con le call.

Appena ho un segnale rialzista compro la call con strike X; magari vado in guadagno ma non avevo capito che non bisogna uscire ma appena ho un segnale ribassista vendo la call con strike di X+1. E' molto probabile che tra l'acquisto e la vendita sia in gain ma non pensavo che era meglio chiudere la call in guadagno e poi ripartire.

Adesso lo so.

ma a questo punto si pone una domanda: in quale caso dovrei creare lo spread e in quale caso conviene prendersi il gain e ricominciare? Sicuramente mi sfuggono molte cose e ribadirle aiuta molto me ma penso che aiuti un pò tutti a fare un bel ripasso.

Grazie mille Livio

[Alessandra]

bravissimo Nappo, è proprio cosa faccio anch'io, sulle scadenze vicine prima vendo sui max (ipotetici) call e vendo sui min (ipotetici) le put. Con le scadenze più lontane mi avventuro (se necessario) prima con l'acquisto.
Vai avanti così che sei sulla buona strada