
Originariamente Scritto da
iceman
In questi giorni mi sono riletto un "vecchio" articolo pubblicato da Tiziano col titolo "Le probabilità del FTSE Mib!". Dico "vecchio" per dire che era sepolto nella mia memoria e soltanto oggi ho deciso di risvegliarlo a nuova vita. Come sempre, l'ho trovato illuminante nella sua disarmante semplicità. Mi è rimasto però un dubbio riguardante il calcolo della volatilità.
Dalla lettura del testo mi rendo conto che Tiziano sta descrivendo il calcolo della deviazione standard dei movimenti di prezzo. Fin qui tutto bene. Mi sembra però di ricordare dagli studi scolastici che la deviazione standard abbia la stessa unità di misura dei valori osservati. Quindi dovrebbe essere espressa intermini di prezzo. Come ha fatto a diventare un valore percentuale? Qualcuno sa spiegarmelo?