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Risultati da 11 a 20 di 36

Discussione: Portafoglio/Margine

  1. #11

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    Citazione Originariamente Scritto da livio Visualizza Messaggio
    Credo che il problema non sia così facile da risolvere.
    Il metodo utilizzato dai broker per il calcolo dei margini, se non sbaglio, si chiama TIMS e l'algoritmo utilizzato presumo non sia semplice dati i fattori che deve prevedere, sopratutto in presenza di posizioni complesse in portafoglio.
    In ogni caso il TOL che utilizzi (l'hanno tutti o quasi) è probabilmente già dotato di un calcolatore di margini per questo scopo (+ o - preciso) ed è sufficiente per avere l'idea di cosa succederà alla marginazione nell'esecuzione dell'operazione ipotizzata.
    Magari fosse solo il TIMS ...allora basterebbe mettere quelle formule ed il gioco sarebbe fatto!
    Invece, per complicare le cose, ogni borsa ha il suo metodo ed ogni broker aggiunge la sua percentuale.
    Una posizione su Google margina diversamente se fatta a wally anzichè in Germania..

  2. #12

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    si, è giusto come dici... per semplificare nella frase "sopratutto in presenza di posizioni complesse in portafoglio" intendevo appunto quelle variabili dipendenti da broker, mercati, etc. che ti complicano calcolo e ... vita

  3. #13

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    Io utilizzo principalmente iwbank, ma davvero non ho capito quale parametro impostare sul "rischio aggiunto broker".

    Mi sembra che poi sia diverso a seconda si tratti di futures, azioni ...

    Qualcuno ne ha un'idea più chiara ?

  4. #14

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    Nel video Tiziano ha accennato al sistema che Fiuto adotta nel calcolo del margine.

    Da quello che ho capito il "Margine teorico" proposto da Fiuto è la somma di due valori: il "Value at risk" e il "Rischio aggiunto dal broker %".
    Il primo è calcolato da Fiuto, il secondo è aggiunto dall'utente.

    Quando il "Margine teorico" corrisponde circa al margine realmente calcolato dal broker allora si presuppone che il broker adotti sempre quella percentuale di rischio che noi abbiamo aggiunto.
    Facendo però delle prove su diverse strategie ho notato purtroppo che la percentuale non è costante.

  5. #15
    L'avatar di Cagalli Tiziano
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    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo A Visualizza Messaggio
    Nel video Tiziano ha accennato al sistema che Fiuto adotta nel calcolo del margine.

    Da quello che ho capito il "Margine teorico" proposto da Fiuto è la somma di due valori: il "Value at risk" e il "Rischio aggiunto dal broker %".
    Il primo è calcolato da Fiuto, il secondo è aggiunto dall'utente.

    Quando il "Margine teorico" corrisponde circa al margine realmente calcolato dal broker allora si presuppone che il broker adotti sempre quella percentuale di rischio che noi abbiamo aggiunto.
    Facendo però delle prove su diverse strategie ho notato purtroppo che la percentuale non è costante.
    Hai ragione non è costante perchè si vogliono cautelare e marginano di più. Tu tieni il valore peggiorativo e così sei tranquillo.
    Di certo c'è che il VAR ha una sua formula ed è uguale per tutto il mondo ed è quello che calcola Fiuto...poi i valori che non sono calcolabili non li possiamo mettere ed ecco che tra un broker ed un altro le differenze possono essere tante come pure da momento a momento sullo stesso broker..
    E' l'eterna lotta del trader!
    ..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.

  6. #16

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    Volevo ben dire ...

    Ho diverse strategie in corso su diversi sottostanti, e l'adozione di qualunque parametro fisso (200, 500, 10000 ...) non calza a pennello di sicuro su tutte le strategie.

  7. #17

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    ciao

    a proposito di portafoglio, volevo una cosa:

    il valore del delta è valido per la variazione dell'1% del sottostante, ma è corretto per la variazione di volatilità?

    Intendo dire se ho un del ta di -3000 e un vega di 46000 indicati sulla schermata portafoglio sta a significare che se il sottostante sale dell'1% perdo 3000 euro ma a questo punto anche la volatilità sarà diminuita per cui il la mia perdita sarà maggiore in qunto si aggiunge anche la parte di vega.
    Quindi come dobbiamo consiedrare il valore del delta che vediamo nella schermata portafoglio?

    Grazie

  8. #18

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    scusate se rimando il messaggio ma desidero conoscere la funzionalità per comprendere come leggere i dati.
    Grazie a tutto lo staff.


    Citazione Originariamente Scritto da pres Visualizza Messaggio
    ciao

    a proposito di portafoglio, volevo una cosa:

    il valore del delta è valido per la variazione dell'1% del sottostante, ma è corretto per la variazione di volatilità?

    Intendo dire se ho un del ta di -3000 e un vega di 46000 indicati sulla schermata portafoglio sta a significare che se il sottostante sale dell'1% perdo 3000 euro ma a questo punto anche la volatilità sarà diminuita per cui il la mia perdita sarà maggiore in qunto si aggiunge anche la parte di vega.
    Quindi come dobbiamo consiedrare il valore del delta che vediamo nella schermata portafoglio?

    Grazie

  9. #19
    L'avatar di Andrea Cagalli
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    Citazione Originariamente Scritto da pres Visualizza Messaggio
    scusate se rimando il messaggio ma desidero conoscere la funzionalità per comprendere come leggere i dati.
    Grazie a tutto lo staff.
    Ciao,
    scusa per il ritardo nella risposta...me la sono persa :-)
    Il delta ed il gammo dipendono dal movimento del prezzo;
    Il theta è dipendente dal passare del tempo;
    Il vega è dipendente dalla variazione di volatilità.
    Quindi il ragionamento corretto è che il portafoglio avrà quel valore come variazione di delta, ma non sappiamo che valore avrà il vega. Il vega è l'unica greca che non possiamo coprire ma è anche l'unica greca di cui conosciamo il valore certo a scadenza, cioè 0 (zero).

    Ciao Ciao

  10. #20

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    ok grazie, avevo pensato ad una considerazione dle genere.
    quindi il delta è valido se il vega non si muove per variazioni di vega avremo anche delle variazione del delta e quindi impatto sulla strategia.
    Grazie ancora.

    Citazione Originariamente Scritto da Andrea Cagalli Visualizza Messaggio
    Ciao,
    scusa per il ritardo nella risposta...me la sono persa :-)
    Il delta ed il gammo dipendono dal movimento del prezzo;
    Il theta è dipendente dal passare del tempo;
    Il vega è dipendente dalla variazione di volatilità.
    Quindi il ragionamento corretto è che il portafoglio avrà quel valore come variazione di delta, ma non sappiamo che valore avrà il vega. Il vega è l'unica greca che non possiamo coprire ma è anche l'unica greca di cui conosciamo il valore certo a scadenza, cioè 0 (zero).

    Ciao Ciao

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