Risultati da 1 a 10 di 55

Visualizzazione Elencata

  1. #34

    Data Registrazione
    Feb 2011
    Messaggi
    29

    Grafico andamento economia ultimi quaranta anni

    Buongiorno a tutti!

    In allegato c'è il grafico che sintetizza tutti i ragionamenti sin qui svolti, e dipinge la dinamica economica relativa alla ricchezza e all'utilità, verificatasi negli ultimi quaranta anni.

    Si vedrà un grafico cartesiano sul quale sono riportati in ascisse il reddito medio Y, che come abbiamo visto è rinvenibile nella produzione. In pratica in ascissa è la crescita del PIL.
    In ordinate sono rappresentate la ricchezza W, e l'utilità U.

    Le varie linee si leggono così:
    A: Wt per valori probabili di Ψ ("ricchezza percepita");
    B: Ut per valori probabili di Ψ ("utilità percepita");
    C: Wt per Ψ = 1 ("richezza reale");
    D: Ut per Ψ =1 (utilità reale").

    I "valori probabili di Ψ" sono quelli vicino allo zero, che abbiamo discusso in un intervento precedente.

    I numeri 1,2,3,4,5 descrivono le diverse situazioni in un anno x, il 2000.

    "1" descrive la situazione dei neoclassici: U = W = Y.

    Gli altri si possono leggere, credo, sulla base delle nozioni a disposizione.

    Quali commenti si possono trarre in prima battuta?

    Intanto, leggendo le linee si vede che, fatto zero l'anno 1970 - anno di inizio dell'osservazione - la ricchezza reale sale leggermente fino all'altro ieri, ma in cambio di uno sforzo - produzione, reddito - maggiore. Ergo:

    1) a parità di reddito (reale, ossia scontando l'inflazione e il potere d'acqiusito) si è più poveri di prima; ciò per via del potere economico che è declinato, come abbiamo visto.

    2) a parità di sforzo (reddito - produzione) si è più poveri di prima, perché - sempre per il motivo detto - è oggi necessario più sforzo per ottenere lo stesso risultato di quaranta anni fa.

    La linea dell'utilità reale dice che essa è andata aumentando lievemente fino alla metà degli anni 1980, per poi iniziare una parabola discendente. I motivi appena espressi nelle due osservazioni danno la ragione di questo andamento, considerando come è strutturata l'utilità - vedasi la formula (R.14).

    La ricchezza e l'utilità percepita si mantengono invece, più o meno, in linea con la situazione descritta dai neoclassici, come detto a suo tempo.

    Siccome il grafico abbreaccia una successione temporale, non è solo importanto la "foto" che si può fare in un anno - il 2000 ad esempio - ma il trend. In ciò si constata l'utilità di visualizzare i concetti in grafico, perché talvolta sono più eloquenti di molte parole.

    Un'osservazione dinamica potrebbe essere questa: come si vede le linee tendono ad allontanarsi; ciò per un motivo.
    Fin'ora abbiamo parlato dell'individuo medio, della persona media, consumatiore medio. Esso è quello che governa l'economia (in effetti, volendola vedere così, egli è il cosumatore sovrano). Per esso, all'anno 2000, si era in 2 e 3; poiché non si rende conto del depierimento del potere economico.
    L'individuo x, invece, ossia una singola persona - non già la persona media, ma una "persona persona" - man mano che accresce la sua coscienza circa i fatti riguardanti il poetere economico (magari anche leggendo questo forum) viene in sostanza penalizzata. Poiché scoprirà di essere in 4 e 5, ossia ben più povera di quanto gli diano a credere - punto 1 - e pure di quanto normalmente si ritenga - punti 2 e 3.
    V'è quindi, si riscontra, un disincentivo all'informazione, alla cultura; in una parola - qualla che abbiamo usato sin'ora - alla coscienza.

    Fintantoché la maggior parte delle persone non si rende conto di essere in 4 e 5 invece che in 2 e 3 non vi potrà essere raddrizzamento delle linee C e D; ma ciò è impossibile che avvenga poiché vi è un disincentivo economico (si è più poveri nel caso ci si renda conto).Ergo, si dimostra che la dinamica è irreversibile, e le linee tenderanno ad allontanarsi sempre più.

    A meno che...di ciò ne parleremo,se avrete interesse.

    Una cosa si può fare, e vorrei discuterne con voi.


    In ultimo, i dati (fonte OCSE per quanto riguarda l'asse delle ascisse, che è l'unico che riporta dati quantificabili con certezza) finiscono al 2007, perché in quel'anno (2008) posi le basi di questo studio. Ci si può dilettare nel supporre come sia andata negli ultimi quattro anni, con la crisi. Questo studio era stato evidentemente concepito prima della crisi, ma mi pare dica cose che oggi si condividono assai più di quattro anni fa.

    Con la presdente abbiamo concluso la parte fondamentale dei ragionamenti.

    Aspetto domande se ci saranno.

    Continuerò ad ogni modo ad intervenire, magari invece che settimanalmente, ebdomedariamente (ogni due settimane).

    Saluti!!!
    Anteprime Allegate Anteprime Allegate Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome: Immagine1.jpg‎
Visite: 7
Dimensione: 31.9 KB
ID: 6494  
    Ultima modifica di Denis Moretto; 06-12-11 alle 16:04

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Contattaci

Chiama gli esperti
+39 0425 792923

Chiamaci
Email

Richiedi informazioni via E-MAIL
info@playoptions.it

Scrivici
Nostri Uffici

Vieni a trovarci
45100 Rovigo

Contattaci

Serve Aiuto?

Contattaci per maggiori informazioni.

Denis MorettoSpecialista Finanziario
Contattaci
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.