Strategia Tour Milano09 [01]

[piertom]

A proposito di mettere a mercato la strategia ENI - che vedo solo come didattica - ritengo sia fare un po' di conti preventivi per le commissioni. Che è poi uno dei problema tradando strategie articolate su stocks Italia.

[Cagalli Tiziano]

Credo che le commissioni siano l'ultimo dei problemi in quanto nelle fasi iniziali si deve guardare a portare le strategie a chiusura. Se poi il guadagno viene eroso dalle commissioni non è un problema perchè si passerà a maneggiare contratti dove l'importo commissionale non incide.

A titolo di esempio e per chi no lo sa si possono muovere dei contatti dove il premio è di 1000 euro a contratto. Chiaro che il rischio è in proporzione ed io consiglio di passare all'effetto leva MOLTO gradualmente. Sennò le Cow strategy diventano la norma.


Ad accelerare si fa presto, prima vediamo da che parte si gira il volante e come vanno i freni.

[dichiara.maurizio]

Ehi !! ci siamo??
Sono il solito!
ieri 02 Ho preso posizione solo sulle legs -call15
e sono ancora alla ricerca delle +call15,5 (sto ancora contrattando :whistle
a parte gli scherzi sto cercando di districarmela e rendermela un pò difficile. almeno così quando mi ritroverò (spero con strategie più corpose) in queste situazioni non dovrebbe intervenire un panico esagerato!!
La cosa interessante è che inizio ad appassionarmi intensamente! ( ed il merito è del prof!)
comunque ritornando alla strategia ... ho visto entrare altre persone ieri in book!! come va?
..... a dimenticavo se avete in portafoglio qualche call15,5 da vendermi a buon mercato sono sul book che sto splittando!
:woohoo:

[Cagalli Tiziano]

Questo mestiere è passione e se lo si ama ti da tante soddisfazioni.

Ottimo l'approccio di attesa ... il bradipo del trading è sempre vincente in opzioni. B)

[piertom]

Vorrei allargare l'orizzonte del post di Maurizio relativo alle difficoltà nell'ottenere eseguiti rapidi.
Questo oggettivo problema, collegato alla mancanza di ordini combo, evidenzia l'esigenza di operare in base ad una tattica prestabilita, così come d'altro canto Tiziano si sforza di trasmetterci ad ogni incontro.
E come dice Tiziano, la prima regola è: prima la gamba acquistata!
> così il broker vedrà facilitato il suo lavoro quando avremo ottenuto l'eseguito anche sulla gamba venduta;
> perchè non stravolgeremo il calcolo dei margini previsti;
> perchè, mal che vada, conosciamo il nostro max risk;
> perchè se un istante dopo il mercato schizza via, non saremo "panicati" dall'essere short di una opzione che sta acquistando valore alla velocità della luce e da margini che che stanno divorando la nostra liquidità;
> perchè eviteremo il rischio di essere overnight con l'opzione venduta senza avere la protezione;
> ecc. ecc.
Pensiamo a chi, nello stesso giorno della strategia ENI, ne avesse aperto una similare su Fiat e quindi, short di Call, il mattino successivo si fosse trovato con un apaertura in gap up ed un sottostante che ha fatto +25% e spiccioli.
Quel giorno la Call 6 di Fiat ha fatto circa il +1.000%. E tutti sappiamo bene quanto sia difficile prendere la giusta decisione quando le situazioni sono stress allo stato puro.
Quindi, come dice Tiziano, prima la gamba long. E se non ce la danno, riproveremo il giorno successivo e magari sarà ancora meglio.

[dichiara.maurizio]

Penso quello che dici sia giusto!! però riflettendo in questi giorni ho pensato che poichè una opzione rappresenta il sottostante in rapporto linare con il delta se sarei scavalcato con due conti ritrovandomi con delta 3 (più o meno) sarei costretto di entrare inhedging consottostante a copertura di delta all'incirca "sottostante opzione moltiplicato tre" e facendo due conti avrei ottime possibilità se iltrend continua di andare subito in break even oppure se ritraccia di chiudere i vari acquisti in rapporto sempre di delta. La cosa fondamentale è sempre la capienza di portafoglio ..
NB piccole considerazioni prettamente personali.!!!!!
aspetto smentite o conferme dal lume della saggezza e della esperienza :whistle:

[Cagalli Tiziano]

Il delta di una opzione rappresenta esattamente quanti soldi guadagna o perde l'opzione rispetto ad 1 euro di sottostante.

Se il sottostante di muove di 1 euro e l'opzione si è mossa di 1 euro allora il delta è 1/1= 1 euro (ITM)
Se il sottostante di muove di 1 euro e l'opzione si è mossa di 0.5 euro allora il delta è 0.5/1= 0.5 euro (ATM)
Se il sottostante di muove di 1 euro e l'opzione si è mossa di 0.1 euro allora il delta è 0.01/1= 0.1 euro (OTM)


Quindi il delta non può essere superiore ad 1 ed inferiore a zero, perchè l'opzione potrà aumentare o diminuire dello stesso valore del sottostante (delta1) oppure non muoverso proprio di nulla perchè è tanto lontana (delta 0) !

Questo benedetto delta va poi moltiplicato per il numero delle azioni e avrai il delta di portafoglio. Cioè di quanti soldi si muove il portafoglio. Per cui se devi proteggere il portafoglio che ha un delta di 0,6 * 10.000 azioni = 6000 euro devo vendere 6000 azioni, perchè queste 6000 quando guadagneranno 1 euro cadauna sarà equivalente alla perdita di portafiglio.

Capito mi hai?

[dichiara.maurizio]

l'ho buttata lì di fretta !!!
però il punto cui volevo solleticare era quello di capirese con i prossimi appuntamenti riusciremo a venirne fuori anche da queste situazioni!?
giusto una piccola provocazione!

[Cagalli Tiziano]

Certo che si!

[dichiara.maurizio]

Sono colpito alla gamba put a 2 giorni della scadenza! Chiudo la gamba colpita?
O devo controllare ancora l'OI ?
Facendo una valutazioni di strategia con what if ho visto che passerei da un gain a scadenza di 400 a 330 quindi penso di chiuderla! Giusto!?
C'è una regola degli ultimi giorni?
grazie