L'inflazione

[pidi10]

Sento che i carburanti sono aumentati del 16% in un anno.
Il riso del 27% dal 2010
Il tasso di inflazione sta al 3.3%, che pur essendo alto rispetto a prima non registra i rincari di cui sopra.
Mi domando come decidono e chi lo decide il paniere!

L'aumento dell'inflazione fu il terreno di coltura del nazismo.
In Germania la gente non potendo più pagare il proprio cibo, si fece incantare da Hitler.

Questo secondo me potrebbe essere il vero rischio della crisi.

Però io ho già vissuto un periodo storico inflattivo in cui pagai per 20 anni, per un grosso mutuo, tassi fino al 25% annuo (1972). L'ho fatto, ed oggi ho un immobile che vale proporzionalmente al rischio corso.

Ma bisogna essere disposti a lottare per anni!
E ci si ritrova con i figli grandi se non con i nipoti.
Questo è il succo della verità. Il resto sono chiacchiere.

Chi spera in soluzioni di breve periodo, perde il suo tempo.
Occorre attivare proprie strategie da iniziare a perseguire immediatamente, affinchè portino frutti negli anni a venire.

Per i giovani attendere il posto o l'assunzione è un'ingenuità.
Possono continuare a cercarla, ma contemporaneamente devono cercare una strada autonoma e indipendente.

Chi punterà solo sull'assistenzialismo , questa volta, è destinato a soccombere.

La storia non si ripete!

Il futuro è di chi cammina con le sue gambe, senza contare sugli altri (pensione compresa)!

[Cagalli Tiziano]

Sento che i carburanti sono aumentati del 16% in un anno.
Il riso del 27% dal 2010
Il tasso di inflazione sta al 3.3%, che pur essendo alto rispetto a prima non registra i rincari di cui sopra.
Mi domando come decidono e chi lo decide il paniere!

L'aumento dell'inflazione fu il terreno di coltura del nazismo.
In Germania la gente non potendo più pagare il proprio cibo, si fece incantare da Hitler.

Questo secondo me potrebbe essere il vero rischio della crisi.

Però io ho già vissuto un periodo storico inflattivo in cui pagai per 20 anni, per un grosso mutuo, tassi fino al 25% annuo (1972). L'ho fatto, ed oggi ho un immobile che vale proporzionalmente al rischio corso.

Ma bisogna essere disposti a lottare per anni!
E ci si ritrova con i figli grandi se non con i nipoti.
Questo è il succo della verità. Il resto sono chiacchiere.

Chi spera in soluzioni di breve periodo, perde il suo tempo.
Occorre attivare proprie strategie da iniziare a perseguire immediatamente, affinchè portino frutti negli anni a venire.

Per i giovani attendere il posto o l'assunzione è un'ingenuità.
Possono continuare a cercarla, ma contemporaneamente devono cercare una strada autonoma e indipendente.

Chi punterà solo sull'assistenzialismo , questa volta, è destinato a soccombere.

La storia non si ripete!

Il futuro è di chi cammina con le sue gambe, senza contare sugli altri (pensione compresa)!

Concordo su tutto però aggiungo anche un'altra considerazione.

Abbiamo circa la stessa età, abbiamo fatto i sacrifici di cui scrivi, ci rimessi in piedi per diverse volte perchè le crisi passate ci hanno toccato e le abbiamo superate pagando. Ora, annunciata anche da questo forum diversi anni fa ci siamo dentro fino al collo.

La crisi è nuova, coloro che la dovrebbero risolvere sono vecchi.

Vecchie le idee, vecchi i metodi, inefficaci tutte le cose che hanno fatto.
Anzi, peggiorative.
Tra due, tre anni si vedranno i risultati catastrofici di questi rimedi peggiori della causa.

Ed allora mi assale la voglia di lasciare, di smettere di lottare, di ritirarmi in un luogo dove i deboli non vengono assaliti. Perchè volente o nolemte, con l'età un pò più deboli lo si diventa e questi assalti sono scandalosi.

Poi vedo Santoro e dei ragazzi con famiglia appollaiati su una torre al freddo per protestare contro un problema che non risolveranno mai in quel modo e mi sento in colpa generazionale.
La colpa di appartenere alla generazione del 18 politico.

Ed allora sento chedevo continuare a lottare e rimediare al disastro.
Io per la mia parte con la speranza che si ingrossi la fila dei volenterosi e dei capaci, dei valorosi. Che in Italia ci sono.

[Ismael]

[TFiutoT384]

Tiziano, i propositi sono una bella cosa ma quando leggo:

’’A decorrere dal 2011 e’ istituita un’imposta sul valore delle attivita’ finanziarie detenute all’estero, dalle persone fisiche’’ residenti in Italia. L’imposta, si legge nell’emendamento, è dovuta ’’proporzionalmente alla quota del periodo di detenzione’’ ed è fissata all’1 per mille per il 2011 e il 2012. A partire dal 2013 l’imposta salirà all’ 1,5 per mille."

Capisci, non tassano le attività ma le persone e quindi a chi vanno a derubare? I piccoli trader e i piccoli risparmiatori che non intestano ad un'impresa la titolarità del loro conto. Inoltre e qui è l'assurdo è una tassazione retroattiva. Quindi se hai magari perso nel 2011 devi comunque corrispondere un tributo oppure Euquitalia bussa alla tua porta. Quindi come fa un trader, persona fisica, a lottare quando ti assalgono? Le banche e i grandi speculatori ne sono esenti. Più leggo e più trovo assurdo restare in questo stato.
Quiando leggo tutto questo mi chiedo se abbia senso per una persona fisica che ha intestato il proprio conto all'estero, legalmente, continuare a far trading in Italia o cercare residenza all'estero.

Ho deciso di farmi una vacanzia di qualche giorno in uno stato vicino e vedere come mi trovo, anche di solo 15 giorni. Ad esempio, a Belgrado chiedono solo 15-16 euro a notte in molti alberghi. Tanto con i tagli ai servizi essenziali, tra poco non ci sarà differenza tra Serbia e Italia solo che li si vive con uno stipendio medio di 400/500 € e l'italiano è la lingua più ricercata e, dopo l'inglese, più studiata.
Ad esempio al link su corsi inetnsivi di lingua serba leggo: "Puoi anche mangiare in molti ristoranti di Belgrado. Non sono costosi. I ristoranti per gli studenti sono i più economici, e puoi ottenere tutti e tre i pasti a circa 50€ a settimana. Un ristorante medio a Belgrado può fornirti la mezza pensione a circa 70€ a settimana."
Belgrado ha 2.400.000 abitanti.

[carlologli]

Cari Pietro e Tiziano io che sono di una mezza generazione prima della vostra, che ho visto la guerra i bombardamenti, e le catastrofi che ha lasciato, ancora adesso non ho perso la speranza di vedere il nostro Paese ritornare ad essere quello della mia giovinezza, dove c'era la speranza la voglia di fare, di vivere.
Certo, siamo stati e siamo mal governati, ogni governo invece di risolvere i problemi del popolo ha risolto i propri e quelli dei famigli e dei clienti.
Ma noi siamo un grande popolo a dispetto di chi ci governa, ci bastonano ma sappiamo come difenderci. Certo siamo un po anarchici non siamo "crucchi", ma abbiamo qualità che nessun altro popolo ha.
Per queste qualità sono ancora qui a provare e sperare che le cose cambino in meglio, questo lo devo ai mie figli ma soprattutto ai mie nipoti e ai miei amici e al mondo del volontariato al quale appartengo.
Ho preso spunto dalle vostre riflessioni per scrivere quello che forse non avrei mai scitto, scusatemi per lo sfogo.
Ciao a tutti, Carlo

[Cagalli Tiziano]

Grazie Carlo, è bello leggere che anche la tua generazione fa il tifo!

TFiutoT384. Guardarsi attorno non è male.
Io ho vissuto all'estero per anni, dall'Africa ai Caraibi e dopo il giro del mondo mi ritrovo a 60 anni a 15 kilometri da dove sono nato.

A Belgrado ci sono stato per qualche settimana nel '93.
Mi aveva impressionato la pulizia ed i tombino in ghisa attorno agli alberi della via pedonale mentre in Italia c'è solo il terriccio attorno al tronco!
Interessante era che i tanti bar del centro avevano le lampade ad infrarossi per scaldare gli avventori che potevano gustare la novità del momento: il cappuccino!

Facci sapere!

[realdrago]

Vecchie le idee, vecchi i metodi, inefficaci tutte le cose che hanno fatto.
Anzi, peggiorative.
Tra due, tre anni si vedranno i risultati catastrofici di questi rimedi peggiori della causa.

Concordo pienamente!

Io che sono a 25, personalmente, non darei mai e non mi è mai venuto in mente di dare la colpa di ciò che accade alla generazione precedente, neanche a quella di prima. Magari per ingoranza, magari perchè ho una visione diversa. Semmai dovrei dare la colpa a qualcuno la darei a chi ha permesso l'intrudozione della riserva frazionaria più di 100 anni fa, che in fondo credo sia l'origine di ogni male contemporaneo.

I risultati Tiziano saranno catastrofici ma potrebbero esserci d'aiuto per capire dove si trova il tumore e rimuoverlo per poi risollevarsi in fretta.

Sono ottimista e vedo un futuro migliore!

Nel frattempo auguro davvero di cuore un Natale pieno di gioia e amore a tutti voi!

Dragomir

[Cagalli Tiziano]

Concordo pienamente!

Io che sono a 25, personalmente, non darei mai e non mi è mai venuto in mente di dare la colpa di ciò che accade alla generazione precedente, neanche a quella di prima. Magari per ingoranza, magari perchè ho una visione diversa. Semmai dovrei dare la colpa a qualcuno la darei a chi ha permesso l'intrudozione della riserva frazionaria più di 100 anni fa, che in fondo credo sia l'origine di ogni male contemporaneo.

I risultati Tiziano saranno catastrofici ma potrebbero esserci d'aiuto per capire dove si trova il tumore e rimuoverlo per poi risollevarsi in fretta.

Sono ottimista e vedo un futuro migliore!



Nel frattempo auguro davvero di cuore un Natale pieno di gioia e amore a tutti voi!

Dragomir

Ottimista ... sempre!

Tanti cari Auguri anche a te!