Discussione: La parola agli utenti
Visualizzazione Ibrida
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17-01-13, 21:09 #1
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Manuale Visual Basic
Buonasera,
vorrei segnalare, a chi e' interessato, che sul sito vbscuola.it e' possibile
scaricare un manuale per imparare a programmare in VB.
Spero che possa essere utile.
Arturo
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17-01-13, 21:29 #2
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"Amat Victoria Curam"
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17-01-13, 22:03 #3
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risorse pascal
linko alcune risorse free (gratis )
http://www.lazarus.freepascal.org/
http://www.freepascal.org/
http://www.taoyue.com/tutorials/pascal
http://www.marcocantu.it/epascal/
"Tempus omnia medetur" .... e fà guadagnare di Theta
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17-01-13, 23:07 #4
Vorrei fare una precisazione.
FiutoPRO è in grado interpretare 2 linguaggi di script, uno simile a visual basic ed uno simile a delphi (cioè all'object pascal).
Sono linguaggi simili, non uguali in tutto e per tutto, non compatibili al 100%. Cioè, non sarà possibile prendere un programma vb o delphi e copiarlo dentro a FiutoPRO per vederlo funzionare. FiutoPRO utilizza la sintassi e la grammatica di base di questi 2 linguaggi, ma non tutte le funzioni accessorie ed aggiuntive, soltanto una piccola parte essenziale. A questo proposito, è in corso di realizzazione un manuale con la spiegazione delle funzioni, dei tipi e delle classi presenti in FiutoPRO.
Mi permetto di dare anche qualche consiglio relativamente alla scelta del linguaggio di programmazione, dandovi un piccolo elenco di pro e contro di entrambi.
Basic
Pro - E' un linguaggio facile da imparare, simile all'inglese scritto, consigliato ad utenti alle prime armi
Contro - Le classi utilizzate in FiutoPRO per disegnare la propria interfaccia utente derivano da Delphi e non da Basic, quindi non ci sono in rete esempi di utilizzo pronti all'uso dei controlli disponibili in FiutoPRO
Pascal
Pro - Le classi utilizzate in FiutoPRO per disegnare la propria interfaccia utente derivano da Delphi, quindi si trovano in rete migliaia di esempi di utilizzo dei controlli che sono disponibili in FiutoPRO
Contro - E' un linguaggio la cui struttura e sintassi è estremamente rigorosa, perciò è più difficile impararlo, quindi non è consigliabile per utenti alle prime armi
A voi la scelta.
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18-01-13, 08:31 #5
Grazie Max della precisazione.
Allora per un utente come me alle prime armi sarebbe preferibile attendere il manuale con le spiegazioni e poi andare a studiare i 2 linguaggi nello specifico di cio' che utilizza e/o serve a Fiuto Pro ?
Che Fiuto Pro non utilizza tutte le funzioni accessorie ed aggiuntive, sta a significare la possibilità di un inserimento di queste da parte di Playoptions e poi dall'utente avanzato nelle prossime versioni ?
Una volta realizzato il manuale potrebbe essere interessante realizzare dei video introduttivi (vedasi argomento workflows).
Un abbraccio
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18-01-13, 10:29 #6
Salve,
Avere una conoscenza base dei 2 linguaggi non guasta. Come detto, FiutoPRO utilizza grammatica e struttura base dei 2 linguaggi e poco altro, quindi una conoscenza approfondita potrebbe non essere totalmente utile.
Nel manuale di FiutoPRO verranno elencate le varie costanti, funzioni, tipi e classi disponibili nel linguaggio, con una breve descrizione della funzionalità ed eventualmente dei parametri.
Per il momento l'insieme di funzionalità è un sotto-insieme di quanto fornito dalle librerie VCL di Delphi XE2, perchè queste librerie sono quelle utilizzate per lo sviluppo di FiutoPRO e quindi sono automaticamente integrate nei linguaggi. Il numero di classi e funzioni già presenti sarà con ogni probabilità più che adeguato alla scrittura di qualsiasi strategia automatizzata.
Tanto per avere un'idea generale, le sezioni disponibili saranno un sotto-insieme di quanto disponibile negli "unit scopes" System, Vcl e Winapi:
http://docwiki.embarcadero.com/Libra...2/en/Unit_List
Max Francario
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18-01-13, 12:51 #7
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Contestualmente al manuale sarebbe bello avere degli esempi di costruzioni di indicatori e ts. Non tanto per il loro contenuto quando per avere delle strutture efficienti da personalizzare. Altrimenti gli utenti meno esperti e smanettoni come me rischiano di perdere un sacco di tempo nel codificare passaggi semplici: es. Plottare in indicatore nella finestra del grafico o in altra, uso corretto del tipo di variabile per raccogliere una serie di dati...etc etc
Spero di essermi spiegato
Grazie mille ancora per lo splendido lavoro e per il corso a Rovigo che è stato fantascientificoE' difficile vedere un gatto nero in una stanza buia, specialmente se non c'è.