Con il saggio e sano buon senso è facile intuire che i titoli obbligazionari rendano di più, tanto maggiore è la scadenza in quanto rischiano maggiormente un movimento dei tassi, un default, e un aumento dell’inflazione. A breve invece questi rischi sono gli stessi ma converrete con me che le probabilità che un evento si verifichi in un anno sono di gran lunga inferiori alle probabilità che tale evento si verifichi nell’arco di dieci anni. Infatti le obbligazioni decennali (vedi il Bund) pagano un “premio per il rischio”; ovvero questo tasso d’interesse maggiore rispetto alle scadenze a breve termine (vedi lo Schatz).

Su tutti i giornali finanziari viene riportata tale curva. A noi non deve interessare di quanto cresce o decresce ma soltanto se è normale o invertita. Tra poco spiegheremo il perché.

Certo che apparentemente non ci si spiega perché la curva possa essere inclinata negativamente.

Significa sostanzialmente smentire ciò che è stato appena scritto e che sembra la spiegazione più logica.