Buongiorno, mi chiamo Giovanni e sono nuovo del mondo delle opzioni e del forum.
Da qualche mese mi sono avvicinato a questi derivati ed ho avuto la fortuna di trovare da subito questo nutrito, competente e disponibile gruppo.
Da quanto ho avuto modo di leggere ed imparare (in primis dal maestro TC, dai suoi collaboratori e da tutti gli altri che scrivono e condividono qui sul forum) ci sono alcune cose che ritengo fondamentali e da cui partire per una futura e (si spera) proficua attività futura in real.

1) Meglio vendere che comprare
2) Meglio vendere put che call

Il mio intento, ovviamente con l'aiuto di tutti, è quello di redigere una sorta di decalogo del buon venditore di put, in primis per chiarirmi le idee e poi per realizzare uno strumento che possa aiutare, dal punto di vista della disciplina, a commettere meno errori possibili e, di conseguenza aumentare i profitti.
Vorrei pertanto fare un elenco per punti sulle cose da fare, in ordine cronologico, per questo tipo di operatività. E' probabile che ometterò diverse cose o che dirò altrettante banalità e di questo mi scuso. Premetto che, al momento utilizzo Fiuto Beta e che nel futuro probabilmente passerò a Beetrader. Ecco quello che ho partorito negli ultimi giorni (magari sono e cose che i più esperti fanno senza pensarci, ma per noi nuovi arrivati forse è meglio avere uno schema da seguire):

1) Selezionare i sottostanti da tradare (titoli, indici, opzioni americane o europee). Come fare una selezione? Quale può essere considerato uno spread accettabile? Quali sono le caratteristiche che deve avere un sottostante e le sue opzioni per farlo preferire ad un altro?

2) Analisi tecnica del sottostante (penso che qua ognuno possa sbizzarrirsi ma non ne farei una questione di vita o di morte)

3) Analisi volatility smile delle scadenze che intendiamo tradare (ok con put sopra le call, situazione normale con le put appena sopra alle call)

4) Analisi volatilità implicità e storica dai grafici di "diamo i numeri" (ok se volatilità implicità maggiore della storica)
Un'occhiata anche al grafico di mercato (sempre nella stessa sezione) non guasta.

5) Analisi open interest (o dpd per chi li ha) per scegliere gli strike più adatti

6) Inserimento figura con put venduta/e e put comprata/e per copertura (in simultanea? o quali sono i tempi di inserimento)

7) In contemporanea al punto 6 dovrebbe essere già chiara la strategia da attuare in caso il sottostante vada dalla parte opposta a quella desiderata. Questo è forse il punto cardinale e che meriterà tanta attenzione. Cosa fare? Quando attivarsi in relazione sia al tempo che passa che alla posizione che giorno per giorno il sottostante (e il payoff) assume?

Aiutatemi vorrei sbagliare il meno possibile, per questo ritengo che la cosa più utile sia imparare una figura per volta fino a saperla gestire a menadito e senza stress. Mi vorrei sedere davanti al pc e seguire una traccia che non mi faccia perdere tempo nella ricerca di non so cosa e mi faccia concentrare su poche cose, ma quelle essenziali....forse chiedo troppo...
Ringrazio in anticipo chi vorrà dare il suo contributo a farmi e farci crescere.