Ciao a tutti,

un questito per gli esperti, Tiziano in testa, ovviamente.

Nell'esempio di "hedging questo amico sconosciuto" http://www.playoptions.it/L-Hedging....onosciuto.html si riporta un caso in cui si difendono 100 opzioni vendute.
Ovviamente è un caso pratico con valenza didattica ed il numero 100, in considerazione del sottostante, produce un hedging che richiede sempre una quantità "intera", esatta di sottostante a copertura.

La mia domanda è questa:
come si calcola la quantità di sottostante da inserire quando, ad esempio, dovendo difendere un'opzione put/call venduta su Eurostoxx50 con delta 0,5 viene fuori che occorrono 5 sottostanti mentre il future ha delta fisso a 10 ?

Mettiamo che sia una put venduta... come si può shortare mezzo future ?
Vuol dire forse che entrando in hedging con il future abbiamo la possibilità di vendere una seconda put ATM per pareggiare il delta?

Se pertanto l'indice torna a salire chiudiamo sia il future che l'opzione put venduta ?

Tutto ciò come impatta in termini di costo dell'hedging ?

Certo se l'indice sale potremmo perdere dalla chiusura dello short sul future ma guadagnare (volatilità permettendo...) dalla put che andremmo a ricomprare... ma le commissioni crescono (ed iw con 5 euro ad operazione... non ci aiuta certo) e quindi il numero di "attraversamenti" sullo strike da difendere che ci possiamo "permettere" si riduce, e con esso il gain complessivo della strategia.

Il tutto, ovviamente, da sposare con il portafoglio personale...

Ciao


PS: Mi viene da pensare che ha sempre ragione Pidi10... allora quando lavora con lo Schatz !!