Salve a tutti i trader , mi chiamo Riccardo e sono un neofitissimo neofita  vi vorrei porre 3 quesiti e , siccome sono inesperto vorrei che le vostre risposte fossero ben suddivise per i 3 argomenti che vi proporrò così che nella mia mente già confusa non ci sia ancora maggior confusione .. grazie anticipatamente ..

DOMANDA NUMERO 1 : andando indietro nelle lezioni di play option mi sono rivisto quella del 16-11-2011 intitolata “ il mercato teme catastrofi “ all’ epoca l’ indice era a circa 15.500 punti , nell’ articolo , Appunto si metteva in evidenza come la volatilità delle put era molto ma molto più elevata delle call e questo era indice del fatto che i ,market pensavano ad un ribasso sostanziosi del mercato stesso … e questa differenza di volatilità era praticamente su tutte le scadenze … bene da premettere che all’epoca l’ indice era a circa 15.500 ed allora ho guardato lo storico dell’ andamento ed ho notato che in fin dei conti … quel disastro non e’ avvenuto .. se guardiamo le chiusure , infatti vediamo orientativamente che a dicembre 2011 l’ indice ha chiuso a circa 15.600 ( invariato ) a gennaio 2012 a 16.200 ( addirittura in salita ) a febbraio a 16.400 ( ancora in salita ) a marzo a 16.000 ( sempre più in alto rispetto a novembre) ad aprile a 14.500 ( appena poco sotto novembre … e comunque son passati ben 5 mesi prima di avere un lieve ribasso ) .. per poi risalire sino ai 17.000 nei mesi seguenti la domanda e’ .. alla luce di ciò .. quanto sono attendibili dunque i valori di volatilità per poter effettuare delle operazioni ? .. nel senso che se io mi baso sulla volatilità corro il serio rischio di perdere o di dover aspettare tempi biblici vedi esempio precedente ) .. dunque come si possono sfruttare le indicazioni della volatilità in maniera fattiva e concreta ? perché’ al momento se guardiamo il volatility smile … un questo momento siamo più o meno nelle stesse condizioni … put molto più volatili e quotate delle call … ma il mercato continua a salire .. mi confonde leggermente tutto ciò ‘  …

DOMANDA NUMERO 2 : sempre guardando la volatilità ho notato una cosa, una correlazione col delta .. cioè in maniera costante ho notato che a volatilità’ bassa corrisponde un delta più elevato ( ed anche di molto ) rispetto alla sorella dello stesso strike con volatilità bassa … esempio ( maggio strike 17.250 call delta 0.57 e vola di 17 mentre la put delta 0,45 vola a 21.8 ) ma ancor di più la differenza si nota su scadenze lontane esempio giugno ( call 17.000 delta 0.70 e vola 12,6 e la put 17.000 delta 0,38 e vola 28 ) e questa differenza e’ costante .. La riflessione e’ : un rapporto volatilità bassa delta elevato e’ una regola ? se si … allora con una vola così bassa conviene comprare una call piuttosto che vendere una put ( se pensiamo ad un mercato al rialzo ) poiché comunque non vendendo mai naked per ricomprare la copertura della put dovremmo spendere molto e a questo punto credo che una call comprata .. magari con scadenza a tre mesi ( così che il theta sia poco influente ) possa essere più efficace di una put venduta .. e’ un errore ? se si ditemi cosa sbaglio, affinché la mia conoscenza sia sempre maggiore.

Domanda numero 3 : ( l’ ultima … lo giuro  ) ipotizziamo un mercato al ribasso … e vendiamo una call del FTSE MIB ( facciamo finta che sia naked , mi occorre per capire un meccanismo ) se il mercato rimane costante o ci va a favore .. va be’ e’ fatta … ipotizziamo , invece, che salga .. ecco allora molti invitano a comprare il future per compensare la perdita dell’ opzione ( anche se l’ apprezzamento del future e’ di 5 euro e l’ opzione 2, 5 ) .. ma se io non volessi ricorrere ad un future e volessi rimanere in ambito opzioni .. potrei comprare una call e vendere al contempo una put , le domande sono la call, mi conviene più itm della prima call venduta ? ( per avere un delta maggiore e quindi una variazione .. e guadagno maggiore rispetto alla perdita della call venduta ? e la put … come dovrà essere ( itm , atm , otm ) per essere il più efficace possibile ? .. forse sono contorto … ma confido nella vostra capacità di capire al volo nel senso che so cosa volglio dire , ma non sono sicuro di saperlo fare  .. ciao a e grazie a tutti
Riccardo