Citazione Originariamente Scritto da Rog
Buongiorno.

Leggendo altrove stamane mi sono imbattuto in un concetto operativo che mi frulla per la testa da tempo.

Chi scriveva altrove chiedeva (Mi pare di aver capito) in buona sostanza come e se fosse possibile investire in opzioni nel medio-lungo periodo, andando a mercato comprati, quindi con un rischio limitato e la possibilità, remota ma presente (Taleb docet) di un evento raro e favorevole.

Si argomentava sulla possibilità dunque di investire in opzioni come se fosse una sorta di penny stock, pagando poco o niente tempo e rilanciando continuamente la strategia nel tempo attraverso figure di passaggio (Il tizio menzionava figure del tipo -1 call leggermente otm che finanziavw più call a lunga scadenza, credo una sorta di spread diagonale).

Un certo Pierrone ne parlò diffusamente (Vado a memoria) su Finanzaonline, ma mi sembrava particolarmente preparato e per le mie conoscenze i suoi scritti erano di difficile comprensione.

Cosa ne pensate?

Buon lavoro
Investire per creare ricchezza è una disciplina che non può essere lasciata al caso: compro qua e là, spendo poco, mi finanzio e guadagno qualche volta sì e qualche volta no.

Se non ho capito male è questa la sintesi di ciò che hai scritto.

Io non condivido questo approccio perchè con tutte le possibilità tecniche e matematiche che ti offrono questi strumenti, mi pare superficiale usarli in questo modo. E non mi pare neppure un investimento ma più una scommessa, di piccolo importo, ma sempre scommessa.

L'utente che ne parlava diffusamente e che tu reputi preparato, probabilmente indicava delle strategie magari leggermente diverse da quelle che hai scritto e con degli accorgimenti per rendere tecnico anche questo approccio.