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04-02-12, 16:58 #1
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Assegnazione e stili
Gentile PD10,
ci voleva proprio questo angolino, complimenti.
Ne approfitto per confessare che l'assegnazione del sottostante mi crea qualche imbarazzo, confinandomi allo studio di strategie sul nostro indice.
Chiedo pertanto cortese aiuto.
Se in una strategia mi ritrovo con un'opzione venduta molto ITM sicuramente saro' assegnato dal mm, per evitare questo posso ricompare l'opzione subito prima della scadenza, ma trattandosi appunto di una DITM,magari potrei trovare difficolta', sopratutto se mi trovassi in presenza di un bel candelone. Allora che fare?
Provo BANALMENTE ad indovinare, considerando per ipotesi una put 200 con sottostante a 100:
1) compro una call ITM,con strike indifferentemente da 1 a 99
2) compro una put ITM, con strike indifferentemente da 101 a 199
3) provo comunque a vendere la mia DITM, abbassando ripetutamente le mie pretese finche' il mm non riterra' il prezzo un affarone decidendosi ad accollarsela.Prima o poi sicuramente lo fara'.
4) essendo una put venduta io avrei l'obbligo di acquisto del sottostante, pertanto lo vendo il giorno prima sperando e pregando che non salga, per non rimetterci il guadagno della strategia.
Bene, esistono altre soluzioni? Ma sopratutto le mie sono corrette?
Se per caso non facessi nulla, subendo l'assegnazione senza eventualmente avere il necessario contante sul conto, sarebbe un bagno di sangue?
Quante e quali sono le opzioni con stile europeo?
Sono rare le assegnazioni a sorteggio? Rare ,rarine o rarone?
Spero PD10 intendesse questo infimo livello di banalita'
Grazie anticipatamente.
Firmato BanalikUltima modifica di me; 04-02-12 alle 17:03
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04-02-12, 19:10 #2
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Comincio io a rispondere poi qualche altro proseguirà.
Risposte teoricamente sbagliate a parte la 4.
Se ti assegnano sulla put che è in guadagno il sottostante long che ricevi, quando lo ricevi, cioè il giorno dopo la chiusura, lo puoi vendere e prenderti il guadagno che hai alla chiusura meno il guadagno o la perdita subita dal sottostante fino al momento della materiale assegnazione sul conto. Naturalmente puoi vendere il sottostante anche al momento della chiusura dell'opzione se la marginazione te lo consente.
Poi c'é un alto modo: il box.
Tu la PUT DITM non puoi ricomprarla facilmente perchè il prezzo non è quotato. Se ti impegni sul book e sei in grado di ipotizzarne il prezzo potresti anche farlo, ma esiste una formula che lega il prezzo della put a quello della call stesso strike ed al sottostante.
Quindi invece che lavorare sulla put puoi lavorare sul suo negativo (in senso fotografico).
Compri la Call stesso strike che costa pochissimo e certamente è quotata, e crei un sottostante sintetico comprato. Poi gli ci vendi sopra un sottostante e hai congelato il prezzo della put a quel momento. Il mm non potrà che compensare il tutto e accreditarti il tuo guadagno.
Passo il testimone al prossimo
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04-02-12, 19:39 #3
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07-02-12, 12:48 #4
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07-02-12, 19:11 #5
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Volentieri,
con una put 200 venduta ed una 110 comprata con sottostante a 100 ( esempio 2), avro' l'obbligo di comprare il sott. a 200 ed a venderlo a 110, quindi immagino che il mm mi tolga 90 punti dal conto, senza ritrovarmi un future sul conto che mi potrebbe aggravare la perdita.
Questo e' il mio ragionamento, grazie per l'interessamento.
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09-02-12, 17:53 #6
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09-02-12, 18:11 #7
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09-02-12, 20:06 #8
Non hai obbligo di esercitare la Put comperata ma è una tua facoltà.
Però, se non hai accordi diversi con il tuo broker, scatterà la compensazione e la tua massima perdita sarà, come dici tu, 90.
Poi devi fare il conto del premio incassato vendendo e di quello pagato comperando: la differenza a saldo ti sarà addebitata/accreditata
totale = 90 -/+ differenza premi..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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11-02-12, 19:12 #9
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[QUOTE=me;41770]
1) compro una call ITM,con strike indifferentemente da 1 a 99
Grazie Tiziano,
ma allora perche' pidi diceva "teoricamente sbagliate tranne la 4" ?
Passando al caso 1, ho probabilmente commesso un errore, la suddetta call andrebbe venduta, mi verrei infatti a trovare nella condizione di essere obbligato a comprare a 200 per "colpa" della put 200 ed a vendere per "colpa" della call, ad uno qualsiasi degli strike sopracitati.
Giusto? Dai, non fatemi soffrire ,mi basta un ok.
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12-02-12, 10:46 #10
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[QUOTE=me;42259]Il motivo per cui io ti ho detto che il caso 2 è teoricamente sbagliato è il seguente.
Intanto che sia sbagliato non significa che non sia possibile.
L'assegnazione può avvenire sia dopo la scadenza che prima.
Con il box se avviene prima della scadenza resti con una call stesso strike della put comprata e un sottostante venduto, quindi con una put sintetica stesso strike comprata.
Quindi non perdi nulla rispetto al valore già acquisito sulla put DITM.
Se invece tu compri una put ITM a 101, (a strike DITM non trovi i prezzi) in caso di assegnazione o variazione del prezzo (il candelone si sgonfia) prima della scadenza rischi di perdere tutta la differenza tra 200, strike della put venduta e 110 strike della put comprata.
Anche perchè 90 nel caso descritto è circa il 90% del valore a scadenza della put DITM. E rinunciare al 90% del guadagno, quando c'é, come anche all'1% se c'é la possibilità di evitarlo mi sembra teoricamente errato. Poi qui la Put DITM probabilmente è stata venduta ATM e quindi è in perdita, perciò si tratterebbe di aggiungere una perdita elevata alla perdita già in atto.
Non mi sembra che Tiziano abbia detto se la mossa è opportuna o no, ma semplicemente ha specificato cosa accade facendola.Ultima modifica di pidi10; 12-02-12 alle 11:09