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02-07-14, 13:29 #1
I segreti: vola implicita annualizza
Ripropongo qui in un tread a parte questo argomento, perchè molti lo cercano ma è diventato difficile da trovare dato che ne abbiamo discusso anni fa:
In risposta ad un post scritto in altra parte, vorrei ampliare il concetto di volatilità che è ancora spesso un qualche cosa di astratto, mentre, l'option trader, dovrebbe averlo ben chiaro in mente!
La volatili!tà storica è un valore percentuale misurato su un determinato periodo otemporale ed è quindi un fatto vero, concreto, non certamente una stima.
In base alla volatilità storica che chiameremo VS, il market maker ha un valore oggettivo con il quale poter calcolare con metodi statistici probabilistici, ciò che avverrà in futuro e dare perciò un prezzo alla sua benedetta opzione...se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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02-07-14, 13:29 #2
Questo prezzo deve essere tale che soddisfi:
a) il cliente, cioè noi, altrimenti l'opzione se la tiene!
b) il suo datore di lavoro che se ci rimette ad ohni contratto, conclude il rapporto per giusta causa!
Ed ecco che nasce la confusione, i libri di testo universitari, figuriamoci gli altri, sono un concentrato di inesattezze!
Loro scrivono che la volatilità implicità è quella percentuale stimata, che il sottostante dovrebbe compiere nei giorni di durata del contratto di opzione.
Ovvero se ho sottostante XYZ che vale 100 e vola storica 18 il MMM prezzerà le ATM a 30 giorni ad una volatilità implicita annualizzata pari a 18. Questo significa che il MM ha previsto e quindi prezzato il movimento del sottostante pari a 18* radice quadrata di (30/365) (oppure 252 a seconda del metodo) = 18*0,92 = 16,56
E fin qui.....se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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02-07-14, 13:30 #3
ma quello che è inesatto è pensare che quel valore sia posizionato su tutti gli strike e che quindi non sia influenzato dalla distanza tra strike e sottostante.
Allora, se è vero che influenzato dovrebbe avere un valore sempre minore più distante io vada con gli strike.
Infatti si trovano delle immagini di Gaussiane che fanno vedere gli istogrammi del valore della volatilità alti in centro e poi via via calanti. E se sono furi dalla curva allora parlano di code grasse, ovvero quel fenomeno per cui si prezza di più del dovuto perchè...e qui danno una serie di motivazioni (non ne condivido una dato che non è esatto il postulato!)
Quello che invece succede è che la volatilità più ci si allontana e più si alza, questo è nel mercato reale facendo diventare sempre più care e meno realisticamente stimate sia le OTM che le ITM.
Apro una piccola parentesi per dire che negli indici e nelle valute la volatilità è stimata con uno skew, ovvero con un disegno che ha un valore centrale e i due laterali, strike distanti, non coincidenti, mentre sulle azioni è uno smile, ovvero gli estremi coincidenti.
Questo è il fenomeno che si legge!..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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02-07-14, 13:30 #4
E allora a parer mio il postulato è diverso ovvero la volatilità implicita, mano a mano che mi allontano dallo strike, rappresenta la volatilità storica che il sottostante dovrebbe avere per mandare ITM quel dato strike, altro che uguale!!
La conferma l'avete su Fiuto Beta:
scaricate la chain sull'eurostoxx e andate a vedere gli skew, vedrete che oltre i tre, sei mesi si appiattiscono e hanno lo stesso valore, ma non nei mesi precedenti.
Poi andate su una azione e vedete che gli smile non diventano mai delle semirette...come i testi invece descrivono...se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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02-07-14, 14:02 #5
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[QUOTE=Cagalli Tiziano;75628]Ripropongo qui in un tread a parte questo argomento, perchè molti lo cercano ma è diventato difficile da trovare dato che ne abbiamo discusso anni fa:
Forse Tiziano intendevi questi?
http://www.playoptions.it/vbforum/sh...TILITA-STORICA
http://www.playoptions.it/vbforum/sh...a-volatilit%E0
http://www.playoptions.it/vbforum/sh...a-volatilit%E0
Sono molto utili per capire le volatilità
ciao
Massimiliano
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02-07-14, 14:32 #6
[QUOTE=Cagalli Tiziano;75630]
Quello che invece succede è che la volatilità più ci si allontana e più si alza, questo è nel mercato reale facendo diventare sempre più care e meno realisticamente stimate sia le OTM che le ITM.
Buonasera Tiziano, il 30/06/14 sul Volatilty Smile di Fiuto Beta le vola implicite (scadenza luglio 2014) degli strike call ITM erano superiori alle vola implicite degli strike put OTM (non posso postare il grafico xché ho aggiornato i dati e adesso si riferisce allo 02/07/14). Il giorno 01/07/14 il mercato italiano, come tutti sappiamo, è salito. In questi casi la vola implicità delle call strike ITM > vola implicita delgli strike put OTM, va interpretata nel senso che il MM sta prezzando una salita, o quantomeno una momentanea fine della discesa? Grazie.L'unica certezza è il Tempo.
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02-07-14, 15:47 #7
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02-07-14, 15:47 #8
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02-07-14, 16:19 #9
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02-07-14, 17:03 #10
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[QUOTE=Cagalli Tiziano;75640]
Sarebbe bello se questo tread aiutasse tutti a capire finalmente la volatilità(secondo me la cosa più importante che un trader in opzioni deve sapere)
a tal proposito ho trovato un'altra discussione molto interessante:
http://www.playoptions.it/vbforum/sh...e-o-comprate-)