Originariamente Scritto da
Cagalli Tiziano
A parere mio il problema della situazione attuale è che una cosa mai vista per cui si possono solo fare delle ipotesi sul rimedio ma non si hanno prove del risultato finale.
Di certo c'è che la Germania, a mio avviso in maniera incomprensibile, ha la bilancia commerciale in attivo di una cifra apri all'8% del PIL e un bilancio pubblico in attivo!
Insomma NON aiuta a consumare!
In pratica quello che sta succedendo è che la mano d'opera costa sempre di meno per via della globalizzazione, i prodotti costano di meno per via dell'automazione e quindi se non si consuma di più NON si riesce a creare inflazione.
Se non c'è inflazione i debiti rimangono a valori attuali, non si deprezzano e quindi si riportano anno dopo anno a valori non svalutati e per questo effetto è come se aumentassero.
I soldi immessi sul mercato si sono trasferiti e si stanno trasferendo dalle banche alla borsa/finanza ma poco all'impresa e nulla al cittadino e questo inficia il beneficio che se ne avrebbe se invece fossero disponibili per i consumi.
Le borse festeggiano perchè le aziende guadagnano di più senza produrre di più perchè il prodotto non aumenta di valore (non inflazione) ma diminuisce di costo (mano d'opera).
Ancora una volta una politica generale miope, dove agli estremi metterei la Germania che sta chiaramente sbagliando strada e dall'altra parte l'Italia che prende quella "giusta_ ma_ con_ poco_ coraggio".
In conclusione per noi trader la questione è:
lucidare elmetto e baionetta e rimanere in trincea.
As usual !