Citazione Originariamente Scritto da Cagalli Tiziano Visualizza Messaggio
A parere mio il problema della situazione attuale è che una cosa mai vista per cui si possono solo fare delle ipotesi sul rimedio ma non si hanno prove del risultato finale.

Di certo c'è che la Germania, a mio avviso in maniera incomprensibile, ha la bilancia commerciale in attivo di una cifra apri all'8% del PIL e un bilancio pubblico in attivo!

Insomma NON aiuta a consumare!

In pratica quello che sta succedendo è che la mano d'opera costa sempre di meno per via della globalizzazione, i prodotti costano di meno per via dell'automazione e quindi se non si consuma di più NON si riesce a creare inflazione.

Se non c'è inflazione i debiti rimangono a valori attuali, non si deprezzano e quindi si riportano anno dopo anno a valori non svalutati e per questo effetto è come se aumentassero.

I soldi immessi sul mercato si sono trasferiti e si stanno trasferendo dalle banche alla borsa/finanza ma poco all'impresa e nulla al cittadino e questo inficia il beneficio che se ne avrebbe se invece fossero disponibili per i consumi.

Le borse festeggiano perchè le aziende guadagnano di più senza produrre di più perchè il prodotto non aumenta di valore (non inflazione) ma diminuisce di costo (mano d'opera).

Ancora una volta una politica generale miope, dove agli estremi metterei la Germania che sta chiaramente sbagliando strada e dall'altra parte l'Italia che prende quella "giusta_ ma_ con_ poco_ coraggio".

In conclusione per noi trader la questione è:
lucidare elmetto e baionetta e rimanere in trincea.

As usual !

condivido Tiziano con 2 ulteriori commenti:

1. il ns modello economico si basa sulla crescita come scrivi. Peccato che il mondo ha una dimensione finita da qualsiasi punto lo si guardi (la popolazione, le materie prime, il mio armadio) e quindi è impossibile che la domanda sia infinita; finchè non si avrà il coraggio di ammettere questo, continueremo a tenere la testa sotto la sabbia e a creare bollicine;

2. l'Italia secondo me sta facendo campagna elettorale o poco più. Come scriveva qualcuno anche sul forum, abbiamo un regalo unico sui tassi sul debito che andrebbe al 99% girato sulla riduzione del debito stesso visto che, come giustamente fai notare, i debiti pubblici saranno sempre meno ripagabili con la crescita/inflazione. Solo dal taglio del debito può poi derivare una VERA riduzione delle tasse che è l'UNICO freno in più alla crescita che ha l'Italia rispetto ai suoi pari

altro che "giobbat"