Citazione Originariamente Scritto da cha Visualizza Messaggio
sono d'accordo quando dici che il bail-in può essere una scappatoia per l'Europa, anche se poi le responsabilità degli Stati ricadranno necessariamente su di essa e qui si riaffaccerebbero timori che vorrebbero due Europa ...
sono meno in sintonia quando dici che le piccole realtà bancarie sono più a rischio di quelle più grandi: secondo me è tutto un problema di carta (straccia), chi ne ha di più nei propri bilanci sarà tenuto necessariamente a sanare piccolo o grande che sia. Il bail-in ha diverse tappe e se guardi tra le prime si annoverano fusioni e scorporazioni di asset ; forse la costruzione di due o tre grossi gruppi bancari in tutta Europa non è poi tanto lontana certo devono prima ripulire.
Concordo, ma io intendevo una cosa leggermente diversa.
La gente non è necessariamente esperta di finanza e spesso, quando non sa, si affida al buon senso comune per fare le sue valutazioni.
Vedere nelle banche più piccole il rischio maggiore, indipendentemente dal vero rischio, può essere un abbaglio, che però può essere preso da tanta gente impaurita ed alla ricerca di soluzioni semplici e tranquillizzanti per depositare i propri soldi.
E' questo il vero rischio non, o non solo, i bilanci delle banche.
E se parte il panico, chi li ferma? Il governo? I banchieri? I giornalisti? I politici Europei?
Con quale credibilità?

La gente ha davanti il proprio futuro , quello dei propri figli , dei propri nipoti, da difendere. Ha nelle orecchie le grida di chi i soldi li ha già persi. Di chi per questo è morto.
Non ragiona più con la logica, ma segue l'istinto.
Vale il parere di quello che sta nella stessa situazione, che convince un altro, a cui ne seguono altri due e poi altri tre. Fino a diventare una massa, un fiume in piena che rompe gli argini e che nessuno può fermare a meno di non voler peggiorare la situazione bloccando il sistema.

Dopo l'uscita della nuova Banca Etruria di voler iniziare a ripagare i risparmiatori, c'é stato un dietro-front, i paventati timori di effetti domino, se pur inizialmente citati dagli interessati, sono spariti dalle righe dei giornali. C'é il silenzio.

Un silenzio che mi ricorda lo squeeze di Bollinger, possible specchio dell'ansia che si sta vivendo nei palazzi.