Non ho certo detto che sia una bella notizia. Complica ulteriormente le cose. Bisogna inoltre sconfiggere il pregiudizio di molti secondo il quale operare in borsa porti a facili guadagni e che sia un' attivita' persino quasi "immorale". Le grandi Banche possono far di tutto...., ma il singolo deve dare in gestione il proprio gruzzolo e se non lo fa bisogna rendergli la vita difficile....
Va pero' anche superata l'idea che il trading sia un'attivita "particolare" e che non debba essere tassata in modo trasparente ed equo. Tutte le attivita' vanno tassate in rapporto al gudagno percepito. Penso che occorerebbe una tassazione progressiva con una fascia esente. Non penso che sia giusto che tutti paghino il 26 %. chi gudagna poco (mettiamo fino a 10000 euro) non dovrebbe pagare niente e poi prevedere un'aliquota progressiva. L'idea inglese ( che certo non e' una realta' "comunista") di assommare i guadagni al priprio reddito complessivo mi pare abbia del buon senso.
invece di continuare a lamentarci gridando al "prelievo forzoso" il mondo dei traders ( operatori, stampa) avanzi proposte serie e compatibili per una seria tassazione. Ne guadagneremmo tutti in credibilita' e operativita'.