Discussione: Ftse mib
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14-12-15, 17:27 #291
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Uallà, adesso vediamo se difendono bene. Per quanto mi riguarda possiamo aver finito anche qua.
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16-12-15, 17:51 #292
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PUT marzo come fossero noccioline.
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18-12-15, 11:42 #293
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Il mercato non mostra ancora la sua vera faccia. C'è troppa debolezza ancora.
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04-01-16, 17:57 #294
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Che sventola oggi. Cosa ne pensate?
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04-01-16, 17:59 #295
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04-01-16, 18:42 #296
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04-01-16, 20:05 #297
Mai così da 15 anni!
..se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.
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04-01-16, 22:43 #298
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08-01-16, 23:51 #299
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Allungano il brodo, per me possono provare a vedere i 19.300 prima di reagire veramente altrimenti, visto i volumi, possono anche scappare via da qua...e sarebbe cosa cattiva al pari della discesa 20.700/19.700.
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09-01-16, 20:10 #300
Alla crisi finanziaria scoppiata nell'agosto del 2007 sono seguite una recessione, iniziata nel secondo trimestre 2008 e una grave crisi industriale (seguita al fallimento di Lehman Brothers il 15 settembre per la crisi dei subprime) scoppiata nell'autunno dello stesso anno - di proporzioni più ampie che nella Grande crisi - con una forte contrazione della produzione e degli ordinativi.
Il 2009 ha poi visto una crisi economica generalizzata, pesanti recessioni e vertiginosi crolli di Pil in numerosi paesi del mondo e in special modo nel mondo occidentale. Terminata la recessione nel terzo trimestre 2009, tra la fine dello stesso anno e il 2010 si è verificata una parziale ripresa economica.
Tra il 2010 e il 2011 si è conosciuto l'allargamento della crisi ai debiti sovrani e alle finanze pubbliche di molti paesi (in larga misura gravati dalle spese affrontate nel sostegno ai sistemi bancari), soprattutto ai paesi dell'eurozona (vedi crisi del debito sovrano europeo) (impossibilitati a operare manovre sul tasso di cambio o ad attuare politiche di credito espansive e di monetizzazione), che in alcuni casi hanno evitato l'insolvenza sovrana (Portogallo, Irlanda), grazie all'erogazione di ingenti prestiti da parte di FMI e UE, denominati "piani di salvataggio", volti a scongiurare possibili default, a prezzo però di politiche di bilancio fortemente restrittive sui conti pubblici (austerità) con freno a consumi e produzione e alimentazione della spirale recessiva.
Ora abbiamo diversi problemi:
1) la flessione della Cina che si sta trasformando in una nazione di anche SERVIZI e che nel medio breve creerà come sta creando forte volatilità.
2) il prezzo del greggio che è troppo basso (qui i motivi sono anche politici e si cerca di fare il gioco di chi riesce a stare di più sott'acqua senza respirare visto che ci si rimette ad estrarre)
3) proprio perchè il prezzo è basso ecco che l'America non riuscirà a mantenere una inflazione e quindi dovrà aumentare i tassi in maniera inaspettata.
4) A questo punto i soldi passeranno dalla Cina all' America e quindi si ritorna dal Via senza passare per vicolo corto...se corri dietro a due lepri, non ne prendi nemmeno una.