Pagina 10 di 52 Prima ... 8910111220 ... Ultima
Risultati da 91 a 100 di 514
  1. #91

    Data Registrazione
    Mar 2011
    Messaggi
    94
    Citazione Originariamente Scritto da pidi10 Visualizza Messaggio
    Quindi dobbiamo imparare a decodificare i Volumi ed a rappresentare i loro messaggi ad “alta risoluzione”.

    Prima di tutto grazie Pidi10 per il tuo contributo. In seconda battuta voglio far presente che per decodificare i volumi necessita di un data feed il piu possibile vicino alla realtà. Ossia che i dati non vengano depurati o filtrati perchè il broker che si utilizza non è in grado di gestire una grande quantità di informazioni.

  2. #92

    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    4,076
    Citazione Originariamente Scritto da Antonello Visualizza Messaggio
    Prima di tutto grazie Pidi10 per il tuo contributo. In seconda battuta voglio far presente che per decodificare i volumi necessita di un data feed il piu possibile vicino alla realtà. Ossia che i dati non vengano depurati o filtrati perchè il broker che si utilizza non è in grado di gestire una grande quantità di informazioni.
    Concordo.
    Questo è anche il motivo per cui quello che vediamo sul grafico, non è proprio quello che accade in realtà.
    Comunque gli algoritmi lavorano sui dati che trovano, quindi è un problema dell'utente assicurarsi che i dati siano corretti e tempestivi, non dell'algoritmo.
    Poi per quanto riguarda i volumi il problema è meno pesante perchè indipendentemente dallo spessore della fetta di dati (i dati vengono accorpati secondo un Millimeter second a scelta del broker, maggiore è questo valore minore è la qualità dei dati trasmessi) che il broker è in grado di trasmettere, dei volumi viene trasmesso solo il totale progressivo, che quindi non risente dell'accorpamento.

  3. #93

    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    4,076

    L’Orologio a Volumi

    Immaginate di fare una vacanza a Venezia con la vostra consorte.

    E ad un certo punto della giornata, entrambi stanchi della camminata, arrivate a piazza S Marco.

    E che a quel punto la vostra consorte vi chieda di sedere ad uno dei tavoli della piazza per prendere un caffè e riposarsi.
    Ma che invece voi desideriate fare un giro dei negozi della piazza.
    E che allora vi date appuntamento, al tavolo dove la signora resterà seduta a sorbire il suo caffè, dopo mezz’ora.

    Immaginiamo quindi che voi iniziate a fare il giro dei negozi della piazza guardando le vetrine ed ogni tanto entrando dentro qualcuno, ma sempre tenendo d’occhio nella piazza il tavolo dove è restata seduta la vostra signora.
    Quando state a metà del giro vi accorgete che qualcuno ha iniziato ad importunare vostra moglie.

    Che fate a quel punto?
    Aspettate che termini la mezz’ora concordata per intervenire o vi precipitate?

    E’ ovvio vi precipitate!
    Aspettare il termine della mezz’ora sarebbe da folli.

    E allora perché tutti i giorni nel trading spesso ci si comporta da folli?
    Cioè quando nel mercato succede qualcosa non si interviene subito, ma si aspetta?

    Cosa si aspetta?
    Che termini la candela del Time Frame che abbiamo scelto!

    D’altra parte sarebbe anche errato se chi usa Time Frame ad esempio a 15 minuti, per questo motivo passasse a 10 minuti, perché non è quella la soluzione.
    Anche chi lavora con Time Frame ad 1 minuto ha lo stesso problema.

    Occorre avere un “Orologio a Volumi” per risolvere il problema.

    Un Orologio a Volumi è un algoritmo che misura quanti volumi passano in un’unità di tempo.
    E se il numero dei volumi supera un livello stabilito per quell’unità, l’algoritmo fa partire un allarme.

    Cioè come se l’Orologio suonasse la sveglia.

    Uno può tranquillamente restare a lavorare sul suo Time Frame orario, ma così riceve l’alert.

    Facciamo un esempio sul Bund.

    Fissiamo una regola: stabiliamo se sul Bund passano più di 300 contratti in 30 secondi, vogliamo essere avvisati perché è probabile che stia succedendo qualcosa.

    Così impostiamo l’algoritmo dell’”Orologio dei Volumi”.
    E quello, quando deve, suona la sveglia.

    Ecco che cominciamo a sentire i rumori veri del mercato.
    300 contratti in meno di 30 secondi, equivale ad uno scambio di fucilate sul campo di battaglia.
    Ma se 300 contratti passano in 10 secondi, allora significa che sono state messe in funzione anche le mitragliatici.

    Ma il limite del numero dei contratti può essere superato in tanti modi.
    Ipotizziamo che abbiamo raggiunto quota 299 contratti e ne passa uno. In quel momento abbiamo raggiunto la quota indicata che se arriva entro la scadenza dei 30 secondi determina l’alert.

    Ma può anche ipotizzarsi un altro caso.
    Immaginiamo di aver raggiunto la quota di 50 contratti, ne arriva uno unico da 3000.
    Superiamo di gran lunga quota 300 nei 30 secondi del limite programmato.

    E c’è una bella differenza rispetto ai casi precedenti.
    Perché quello può essere il rumore del boato di un cannone.
    La guerra è iniziata ed ora tutti cominceranno a combattere tra di loro.

    Così noi potremo essere pronti all’azione esattamente un attimo dopo il momento in cui essa inizia.
    Senza alcun ritardo tipico della maggior parte degli indicatori classici che lavorano sulla storia dei prezzi.
    E potremo assistere alla formazione dell’eventuale pattern rialzista, mentre si forma e con la consapevolezza che molto probabilmente che si formerà. E non il contrario, cioè ricevere l'informazione che la guerra è iniziata dal pattern.

    In questo modo invece di subirli li potremo attivare noi gli agguati.

    A questo punto è lecita la seguente domanda: Va bene siamo allertati con l’Orologio dei Volumi, ma i volumi non hanno segno, quindi noi come facciamo a sapere se il prezzo si muoverà in alto o in basso?

    La risposta starà nel prossimo argomento che sarà trattato: Gli schieramenti
    Ultima modifica di pidi10; 25-10-13 alle 11:41

  4. #94

    Data Registrazione
    Jul 2010
    Messaggi
    114
    Pidi stiamo aspettando tutti il prossimo capitolo, questa visione di come si interpretano i volumi sará sicuramente utilissima e 'mai sentita'. Grazie per il lavoro che stai condividendo!

  5. #95

    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    4,076
    Citazione Originariamente Scritto da TomBishop Visualizza Messaggio
    Pidi stiamo aspettando tutti il prossimo capitolo, questa visione di come si interpretano i volumi sará sicuramente utilissima e 'mai sentita'. Grazie per il lavoro che stai condividendo!
    Ti ringrazio per la notizia che si attende il prossimo capitolo con curiosità.
    Sembra quasi che stia scrivendo un libro giallo a puntate!

  6. #96

    Data Registrazione
    Jul 2012
    Messaggi
    674
    Citazione Originariamente Scritto da pidi10 Visualizza Messaggio
    Ti ringrazio per la notizia che si attende il prossimo capitolo con curiosità.
    Sembra quasi che stia scrivendo un libro giallo a puntate!
    Infatti si vede da qui che non c'è ASSOLUTAMENTE INTERESSE a seguire la tua discussione

    Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome: visualizzazioni.jpg
Visite: 70
Dimensione: 126.0 KB
ID: 12456

    Complimenti e grazie anche da parte mia per questo tuo post.

    Saluti Fab

  7. #97

    Data Registrazione
    Oct 2009
    Località
    Cervia
    Messaggi
    513
    mi ero riproposto in questo fine settimana di leggere e ragionare con attenzione su questo splendido intervento di PIDI10.
    E così stò facendo.
    E come sempre leggendo i tuoi interventi mi accorgo che ogni parola ed affermazione non è mai a caso e va centellinata e ragionata con attenzione.

    Non ti conosco personalmente ma ti leggo da diverso tempo e colgo l'occasione per farti i miei complimenti per la chiarezza e la disponibilità che dimostri (se come dici sempre fino a qualche anno fa non sapevi nulla di questi mercati e di opzioni, hai staccato molti di noi, me compreso, nel percorso della conoscenza in questo settore)

    Buona prosecuzione a te ed a tutti noi per i continui spunti che ci trasmetti con questo forum

  8. #98

    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    4,076
    Citazione Originariamente Scritto da giorgiog Visualizza Messaggio
    mi ero riproposto in questo fine settimana di leggere e ragionare con attenzione su questo splendido intervento di PIDI10.
    E così stò facendo.
    E come sempre leggendo i tuoi interventi mi accorgo che ogni parola ed affermazione non è mai a caso e va centellinata e ragionata con attenzione.

    Non ti conosco personalmente ma ti leggo da diverso tempo e colgo l'occasione per farti i miei complimenti per la chiarezza e la disponibilità che dimostri (se come dici sempre fino a qualche anno fa non sapevi nulla di questi mercati e di opzioni, hai staccato molti di noi, me compreso, nel percorso della conoscenza in questo settore)

    Buona prosecuzione a te ed a tutti noi per i continui spunti che ci trasmetti con questo forum
    Grazie Giorgiog, ci provo.

    Ai tempi d'oro del Forum il tuo ID era utilizzato da un'altra persona che ha partecipato alle molte pizzate che abbiamo organizzato a Roma, quindi mi pare quasi di conoscerti.
    L'argomento degli schieramenti propone una certa complessità e quindi ho voluto rivederlo più volte prima di iniziare a pubblicarlo.
    Per questo i seguenti capitoli di questo "giallo" si sono fatti attendere più del dovuto.
    Ultima modifica di pidi10; 27-10-13 alle 13:02

  9. #99

    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    4,076

    Gli schieramenti di inizio mese

    Prima di tutto non è proprio vero che i volumi non abbiano segno.

    Se potessimo rilevare i volumi di ogni scambio in Bid ed in Ask, potremmo alimentare due totalizzatori ognuno con segno diverso ed alla fine ottenere il segno dei volumi.

    Ma la cosa è difficile per due ordini di motivi:
    - il primo è che i dati sono accorpati dal broker per Millimeter Second, quindi quello che riceviamo noi è un sunto di ciò che è effettivamente arrivato;
    - il secondo è che tale calcolo impegnerebbe moltissimo la CPU del nostro pc, rallentando altri lavori.

    Ma c’è un secondo metodo più efficiente che ci consente di lavorare sul totale progressivo dei volumi delle opzioni e quindi su un dato molto più preciso di quello rilevabile dai volumi dei singoli scambi sul Bid e sull’Ask.

    Infatti se parte un attacco, ci sarà una difesa e noi riceviamo un unico dato che somma i volumi dell’attacco con quelli della difesa.

    Ma l’azione avrà un esito sul prezzo del sottostante.
    Se saranno stati più incisivi gli attaccanti, ad esempio, rialzisti, il prezzo sarà aumentato.
    Quindi quei volumi possono essere complessivamente targati come volumi con segno positivo.

    Non è raro vedere talvolta che i volumi crescano di molto.
    Significa che la battaglia è forte, gli attaccanti attaccano, ma i difensori si difendono bene.
    E noi vediamo solo la somma dei volumi.
    E capita di vedere che dopo un andamento a favore degli attaccanti, la forza dei difensori prevalga ed il segno inverta.
    Tali fatti possono determinare una confusione che va aggirata.

    Allora qui occorre fare una considerazione.
    Quando si affrontano due eserciti, l’uno composto ad esempio dal doppio delle forze dell’altro, non è difficile immaginare chi uscirà vincitore dalla Battaglia.

    Perciò occorre saper riconoscere gli schieramenti in campo.

    Normalmente noi deleghiamo questo studio all’analisi degli OI.
    Ma sappiamo che gli OI vengono pubblicati una volta al giorno e si riferiscono al giorno precedente.
    Troppo tardi per il nostro scopo.
    A noi ci servono informazioni “in diretta”.
    Ma durante la giornata gli OI, pur muovendosi, non vengono divulgati minuto per minuto sulle piattaforme dei brokers.

    Poi ci sono altri algoritmi come i DPD che possono risolvere il problema, ma chi crea trading system automatici, non è in grado facilmente di inserire questa informazione nel suo programma.

    Serve qualcosa di più semplice.

    Lo studio degli schieramenti ha due obbiettivi.
    Il primo è quello di conoscere gli schieramenti ad inizio mese, il secondo e riconoscerli momento dopo momento nell’intraday e confrontarli con quelli degli OI di inizio giornata.
    Lo scopo di tale studio è dare un segno al mercato, cioè capire quale sia la tendenza in atto.

    Ad esempio capire all’inizio del mese che il mercato tenderà ad essere rialzista, potrebbe indurci ad evitare durante tutto il mese operazioni ribassiste e in definitiva tale informazione varia a nostro favore la probabilità di successo delle nostre azioni.

    Questa informazione di inizio mese è meravigliosamente rilevabile dal sito di PlayOptions nella sezione “Diamo i Numeri”.

    Io all’inizio di ogni mese vado a verificare gli OI per scadenza e se per il mese a venire la colonna delle Call è superiore, anche di poco, a quella delle Put, io so che il mese sarà ribassista.

    Sono anni che uso questa accortezza e raramente l’esito predetto si è rivelato errato.

    L’altra rilevazione, quella intraday, è più complessa.
    Ricordate il racconto della battaglia?

    Avevo detto che non avevo raccontato una storia, ma un algoritmo.
    E’ proprio così.

    E’ l’algoritmo che valuta durante la giornata, minuto dopo minuto, il dispiegamento delle forze in campo secondo i loro ruoli e misura la pressione delle minacce incombenti.

    Questo algoritmo fornisce “in diretta” un “Segno del Mercato” Intraday che ha una caratteristica particolare.
    Può anticipare i movimenti di mercato con una certa precisione.

    E’ normale in una battaglia, perché prima ci si schiera e poi si combatte.

    Vedremo nella prossima parte come seguire e decodificare gli Schieramenti Intraday.

  10. #100

    Data Registrazione
    Jun 2010
    Località
    Modena
    Messaggi
    117
    Citazione Originariamente Scritto da pidi10 Visualizza Messaggio
    Prima di tutto non è proprio vero che i volumi non abbiano segno.

    Se potessimo rilevare i volumi di ogni scambio in Bid ed in Ask, potremmo alimentare due totalizzatori ognuno con segno diverso ed alla fine ottenere il segno dei volumi.

    Ma la cosa è difficile per due ordini di motivi:
    - il primo è che i dati sono accorpati dal broker per Millimeter Second, quindi quello che riceviamo noi è un sunto di ciò che è effettivamente arrivato;
    - il secondo è che tale calcolo impegnerebbe moltissimo la CPU del nostro pc, rallentando altri lavori.

    Ma c’è un secondo metodo più efficiente che ci consente di lavorare sul totale progressivo dei volumi delle opzioni e quindi su un dato molto più preciso di quello rilevabile dai volumi dei singoli scambi sul Bid e sull’Ask.

    Infatti se parte un attacco, ci sarà una difesa e noi riceviamo un unico dato che somma i volumi dell’attacco con quelli della difesa.

    Ma l’azione avrà un esito sul prezzo del sottostante.
    Se saranno stati più incisivi gli attaccanti, ad esempio, rialzisti, il prezzo sarà aumentato.
    Quindi quei volumi possono essere complessivamente targati come volumi con segno positivo.

    Non è raro vedere talvolta che i volumi crescano di molto.
    Significa che la battaglia è forte, gli attaccanti attaccano, ma i difensori si difendono bene.
    E noi vediamo solo la somma dei volumi.
    E capita di vedere che dopo un andamento a favore degli attaccanti, la forza dei difensori prevalga ed il segno inverta.
    Tali fatti possono determinare una confusione che va aggirata.

    Allora qui occorre fare una considerazione.
    Quando si affrontano due eserciti, l’uno composto ad esempio dal doppio delle forze dell’altro, non è difficile immaginare chi uscirà vincitore dalla Battaglia.

    Perciò occorre saper riconoscere gli schieramenti in campo.

    Normalmente noi deleghiamo questo studio all’analisi degli OI.
    Ma sappiamo che gli OI vengono pubblicati una volta al giorno e si riferiscono al giorno precedente.
    Troppo tardi per il nostro scopo.
    A noi ci servono informazioni “in diretta”.
    Ma durante la giornata gli OI, pur muovendosi, non vengono divulgati minuto per minuto sulle piattaforme dei brokers.

    Poi ci sono altri algoritmi come i DPD che possono risolvere il problema, ma chi crea trading system automatici, non è in grado facilmente di inserire questa informazione nel suo programma.

    Serve qualcosa di più semplice.

    Lo studio degli schieramenti ha due obbiettivi.
    Il primo è quello di conoscere gli schieramenti ad inizio mese, il secondo e riconoscerli momento dopo momento nell’intraday e confrontarli con quelli degli OI di inizio giornata.
    Lo scopo di tale studio è dare un segno al mercato, cioè capire quale sia la tendenza in atto.

    Ad esempio capire all’inizio del mese che il mercato tenderà ad essere rialzista, potrebbe indurci ad evitare durante tutto il mese operazioni ribassiste e in definitiva tale informazione varia a nostro favore la probabilità di successo delle nostre azioni.

    Questa informazione di inizio mese è meravigliosamente rilevabile dal sito di PlayOptions nella sezione “Diamo i Numeri”.

    Io all’inizio di ogni mese vado a verificare gli OI per scadenza e se per il mese a venire la colonna delle Call è superiore, anche di poco, a quella delle Put, io so che il mese sarà ribassista.

    Sono anni che uso questa accortezza e raramente l’esito predetto si è rivelato errato.

    L’altra rilevazione, quella intraday, è più complessa.
    Ricordate il racconto della battaglia?

    Avevo detto che non avevo raccontato una storia, ma un algoritmo.
    E’ proprio così.

    E’ l’algoritmo che valuta durante la giornata, minuto dopo minuto, il dispiegamento delle forze in campo secondo i loro ruoli e misura la pressione delle minacce incombenti.

    Questo algoritmo fornisce “in diretta” un “Segno del Mercato” Intraday che ha una caratteristica particolare.
    Può anticipare i movimenti di mercato con una certa precisione.

    E’ normale in una battaglia, perché prima ci si schiera e poi si combatte.

    Vedremo nella prossima parte come seguire e decodificare gli Schieramenti Intraday.
    Si potrebbe utilizzare il Market Pressure
    All'uomo irrazionale interessa solamente avere ragione. All'uomo razionale interessa imparare.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Contattaci

Chiama gli esperti
+39 0425 792923

Chiamaci
Email

Richiedi informazioni via E-MAIL
info@playoptions.it

Scrivici
Nostri Uffici

Vieni a trovarci
45100 Rovigo

Contattaci

Serve Aiuto?

Contattaci per maggiori informazioni.

Denis MorettoSpecialista Finanziario
Contattaci
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.