Citazione Originariamente Scritto da pazaropoulos Visualizza Messaggio
Sembra che il confronto diventi ancora più interessante :-)
Vorrei evidenziare le problematiche della tua strategia cosi magari vediamo anche i rimedi. Secondo me il theta positivo che hai nelle calls, data l'analogia con il gamma e visto che parliamo di calls, ti porterà con un delta negativo abbastanza velocemente se il mercato sale violentemente. Naturalmente dipende dalle scadenze. Se il tuo lungo è un anno e il tuo breve tre mesi questo avviene con difficoltà. Ma avviene. E' il prezzo che tu paghi per "mangiare" su theta. Quando e se la salita violenta avviene devi far conto con una chiusura di una posizione in piccola perdita e noi traders sappiamo che esso non è molto facile (soprattutto se la perdita è piccola). Rimandando, in mancanza di disciplina, uno si trova a dover chiudere in ogni modo visto che le vendute entrano ITM e sono anche più vicine alla scadenza. Naturalmente può rollare verticalmente o orizzontalmente ma cmq le rollature in condizioni avverse nasconde perdite in termini di denaro o di esposizione al mercato.
Comunque, se la tua strategia ha probabilità alte non è, secondo me sempre, perché la strategia di per sè offre questi vantaggi ma perché include, anche se in sordina, una prevvisione verosimile sul andamento del mercato. (IV bassa, scew alto, mercato salito "troppo", tempo di fermarsi, si ferma, "mangio" theta, riparte ma non mi può far male più...)
Anche la mia ha le stesse caratteristiche credo. Include una prevvisione verosimile che risulta la tua al contario (IV alta, scew basso) e in contemporanea l'inizio di un rialzo dato da un indicatore testato che sbaglia meno di 50%. Inoltre, la strategia non ha bisogno di essere seguita, è theta positiva quando va per il verso giusto e può essere applicata anche al contrario con puts nella stessa identica maniera.
Comunque se il maestro Tiziano ci dice la sua...sarò molto contento!
In ogni caso è molto bello quando nascono delle conversazioni cosi tancredi e ti ringrazio :-)
ciao caro, quello che evidenzi rispetto ai rischi della mia strategia sono perfettamente rispondenti alla realtà! per evitare di essere "mangiato" troppo di theta, cerco di aprire la strategia o di incrementarla quando la volatilità è da mediamente bassa o bassa; bassissima oramai è dal 2014 che si vede più, parlo più che altro di eurostoxx50. come riferimento prendo il vstoxx anche se quasi mai la volatilità implicita delle opzioni ricalca pari pari il valore di questo indice. da quando esiste siamo scesi sotto il 20% nel 2014 e poi bisogna tornare indietro al 2007. ecco io perdo, non tanto, se scende sotto il 15%(nel 2014 ha toccato il 12.5%). per perdere poi ci deve anche stare sotto il 15%...
in giornate come quella di oggi... è una manna. l'at now ti può aumentare anche del 20-30% in una sola mattinata
l'importante, e qui adesso la vediamo dall'altro lato, è che non crolli tipo di 700-1000 punti cioè che faccia i -15% in due tre giorni. così perdo, perdo poco perchè l'aumento di volatilità sulle call lunghe compensa ampiamente il delta che diventa sempre più positivo all'aumentare del ribasso. quando penso di trovarmi alla fine del ribasso, cerco di lavorare sul lato put con dei ladder su medie lunghe scadenze, dove la volatilità è aumentata maggiormente. quasi sempre con protezione!
se il mercato vivacchia all'interno di un range di 500-700 punti/mese, in teoria non perdo..
l'anno scorso ad agosto l'indice ha subito una perdita di 600 punti in 20 gg. e non ho perso

io uso solo le call, perchè con le put non riesco a farla funzionare. per il principio della put call parity dovrebbe essere la stessa cosa. ciò che io temo maggiormente(per questo non uso le put) è un mercato ribassista con diminuzione di volatilità...sarebbe un disastro....